Sclerosi multipla, audit civico nel Lazio
Sta per partire nel Lazio il primo progetto di «Audit Civico» sulla Sclerosi Multipla: verrà realizzato nei prossimi mesi da Cittadinanzattiva Lazio con il supporto di Biogen Idec e coinvolgerà i sei principali Centri Sclerosi Multipla della regione: l’Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini (capofila del progetto), il San Filippo Neri, il Policlinico Sant’Andrea, il Policlinico Tor Vergata, il Policlinico Umberto I ed il Policlinico Gemelli.
L’Audit Civico, si legge in una nota, è un metodo di valutazione dei servizi sanitari nell’ottica dell’orientamento al cittadino, che mette a confronto pazienti e rappresentanti del mondo sanitario al fine di individuare i principi da adottare nell’analisi del sistema assistenziale, definendo cos un processo di miglioramento condiviso.
«È la prima volta che lo strumento dell’Audit Civico viene applicato ad un’area terapeutica specifica, quella della Sclerosi Multipla, con l’obiettivo di valutare i servizi sanitari in un’ottica ‘patient-centric’. – spiega Giuseppe Scaramuzza, Segretario Regionale di Cittadinanzattiva – Tribunale per i Diritti del Malato – Il paziente affetto da Sclerosi Multipla è infatti portatore di una domanda complessa che chiama in causa la presa in carico dell’intera persona, non solo della sua malattia, e necessita di una rete di servizi ad alto livello di specializzazione in grado di rispondere a bisogni sia di tipo sanitario che di tipo socio-assistenziale, dal momento che nelle malattie neurodegenerative la qualità di vita delle persone è strettamente correlata alla possibilità di aver accesso a un sistema di cura, presa in carico e assistenza efficace».
Sono 5.600 i pazienti affetti da Sclerosi Multipla nel Lazio, seconda regione più colpita dopo la Lombardia, e circa 61.000 in Italia, con un’et… media tra i 20 e i 40 anni. La Sclerosi Multipla è infatti una malattia neurodegenerativa progressivamente invalidante che colpisce la fascia più giovane e produttiva della popolazione, con importanti conseguenze sul piano fisico e psicologico, ma anche sulla vita familiare, lavorativa e sociale.