Frosinone, sequestrati tre quintali di botti illegali

Sequestrati a Frosinone oltre tre quintali e mezzo di botti illegali. L’operazione è stata compiuta dalla Guardia di Finanza, che ha sottoposto a controllo un’autovettura di proprietà di un ventenne residente nel capoluogo ciociaro, al cui interno erano custoditi in maniera visibile alcuni cartoni contenenti prodotti esplodenti. I finanzieri hanno trovato circa 4.500 artifizi pirotecnici, non appartenenti alla categoria della libera vendita, per un peso complessivo di circa cento chili.

Il proprietario dell’autovettura era inoltre privo delle necessarie autorizzazioni prefettizie attestanti il rispetto di tutte le norme di sicurezza imposte dalle vigenti leggi. I finanzieri, a questo punto, hanno esteso i controlli anche all’interno di un immobile nella disponibilità del giovane, rinvenendo una vera e propria ‘Santabarbarà. In una stanza le fiamme gialle hanno trovato circa 15.000 artifizi pirotecnici, molti dei quali privi della classificazione del Ministero dell’Interno e ad alto potenziale offensivo, per un peso di oltre 260 chili. Trovata anche una pistola a salve calibro 8 alterata e illecitamente detenuta. Tutti i prodotti esplodenti, in tutto 19.500 artifizi pirotecnici dal peso totale di circa 360 chili, la pistola calibro 8 e l’autovettura sono stati sottoposti a sequestro. Il giovane, con precedenti penali, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per illecita detenzione di materiali esplodenti.