Tbc, genitori dei gemelli positivi chiedono un milione di euro

24/09/2011 di

«Un milione di euro di risarcimento per danno esistenziale e biologico». Questo chiedono i genitori di due gemellini nati a giugno al Policlinico Agostino Gemelli e risultati positivi ai test sulla tubercolosi. Ad annunciarlo sono i legali della famiglia, Lorenzo Amore e Anna Orecchioni, che stanno seguendo anche altri casi di bimbi positivi alla tbc nati nel nosocomio romano. «Bruno e Milva – raccontano i legali – avevano avuto i loro primi due figli a giugno dopo 15 anni di matrimonio. Lui ha 63 anni e lei 43. Quando hanno saputo che solo uno dei loro piccoli era risultato positivo ai test della Regione, hanno deciso di avviare controlli anche in via privata. Ed è proprio qui che hanno scoperto la positività anche del fratellino. La famiglia, originaria del Piemonte, vive anche in disagiate condizioni economiche». Nei prossimi giorni gli avvocati presenteranno la citazione civile per risarcimento danni, la prima avviata da privati, dopo quella presentata al Tar del Lazio dal Codacons.