Roma, madre faceva prostituire la figlia in cambio di cocaina

11/08/2011 di

Obbligava la figlia di 19 anni ad avere rapporti sessuali in cambio di soldi e cocaina, con un 56enne, spacciatore di stupefacenti del quartiere romano di San Basilio. La donna assisteva agli incontri sessuali che procurava alla figlia, alla quale prima faceva consumare alcool e droga per farle vincere ogni possibile resistenza o inibizione.

La ragazza è stata costretta dalla madre a prostituirsi fin da quando aveva 17 anni. La donna, di 54 anni, con precedenti per sfruttamento della prostituzione, è stata arrestata dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, insieme al 56/enne, in esecuzione di un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Gip. del Tribunale di Roma. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei carabinieri per identificare eventuali altri clienti che potrebbero aver approfittato della vittima quando ancora era minorenne.

Non solo drogava la figlia, le dava dell’alcol, l’accompagnava agli appuntamenti ma la spogliava prima dei rapporti sessuali e rimaneva nella stessa stanza ed assisteva. I carabinieri stanno cercando di accertare, poichè i ricordi della ragazza sono annebbiati da alcol e droga, se la madre, cocainomane ed alcolista, in qualche occasione partecipò anche direttamente ai rapporti sessuali. Le indagini sono state avviate dopo che la ragazza aveva rivelato la sua storia al personale dei servizi sociali del Comune di Roma che la seguivano la situazione familiare di grave disagio. La Procura della Repubblica del Tribunale di Roma ha quindi affidato ai carabinieri il compito di accertare i fatti. Sia l’uomo che la donna sono indagati a vario titolo per i reati di prostituzione minorile aggravata, violenza sessuale di gruppo e cessione di sostanze stupefacenti a minorenni.