Rapine con il sonnifero alla stazione Termini

02/08/2011 di

Avvicinavano anziani in attesa di partire alla stazione Termini e con la scusa di offrire loro un caffè versavano del sonnifero nella bevanda e poi li derubavano. La squadra di polizia giudiziaria del Compartimento Polfer di Roma ha fermato due italiani di 58 e 53 anni, con l’accusa di concorso in rapina, lesioni personali e procurata incapacità mediante violenza. I due, originari rispettivamente dell’avellinese e del casertano, sono ritenuti responsabili di almeno due episodi di questo tipo. Una parte della refurtiva è stata recuperata.

La prima rapina con il sonnifero è avvenuta la notte del 22 luglio scorso: vittima un uomo di 75 anni che a causa dello sciopero dei treni aveva dovuto pernottare in stazione. Uno dei due rapinatori, dopo aver chiacchierato con l’anziano, gli aveva offerto un caffè in cui aveva versato delle gocce di sonnifero. Approfittando del suo stato di torpore lo aveva portato in una zona in fondo ai binari e rapinato di 400 euro. Il secondo episodio, secondo quanto ricostruito dalla Polfer, è avvenuto la sera del 23 luglio. I due rapinatori avevano avvicinavano una coppia di turisti italiani di 69 e 79 anni in attesa del treno la mattina successiva; dopo aver offerto loro una pizza e una bevanda in cui avevano versato del sonnifero, erano saliti insieme su un treno in sosta attendendo l’effetto del farmaco. Una volta assopitisi i due turisti erano stati rapinati di circa 3000 euro e 1400 franchi svizzeri. Al risveglio avevano avuto bisogno di cure mediche per la massiccia dose di sonnifero ingerita. I due rapinatori sono stati individuati grazie ad appostamenti e fermati prima che potessero lasciare Roma. Le vittime li hanno riconosciuti. Si trovano ora nel carcere di Rebibbia. La procura di Roma ha convalidato i fermi. Una parte del denaro è stato rintracciata su un conto corrente in una banca in provincia di Avellino. La Polfer prosegue le indagini per accertare se i due fermati abbiano compiuto altre rapine con il sonnifero.