Fiat di Cassino, incontro della Fiom Lazio

10/06/2011 di

Il futuro dello stabilimento Fiat di Cassino (Frosinone), che occupa quattromila lavoratori oltre ai seimila dell’indotto, è stato al centro questa mattina di un incontro promosso dalla Fiom Lazio nella biblioteca comunale a Frosinone. In tanti – operai, tecnici rappresentanti delle istituzioni e dei partiti politici – sono intervenuti per esaminare le prospettive del più importante sito industriale della Ciociaria e uno dei primi del Lazio. I sindacalisti hanno sollecitato la presentazione del nuovo piano industriale sottolineando i timori per un nuovo periodo d’incertezza. Per Maurizio Zipponi, responsabile Welfare dell’Italia dei Valori, «il governo dovrebbe convocare gli azionisti della Fiat chiedendo perchè hanno deciso di abbandonare l’Italia. Dobbiamo pretendere – ha aggiunto – che l’azienda investa di più nel nostro Paese, allo scopo di garantire nuova occupazione».