Due caseifici di Fondi tra i migliori al Premio Roma

23/06/2017 di

Si è tenuta a Roma la cerimonia di premiazione del concorso per i migliori pani e prodotti da forno tradizionali “Premio Roma“, giunto quest’anno alla sua dodicesima edizione. Ben 54 le aziende partecipanti che hanno presentato oltre 130 prodotti suddivisi nelle seguenti tipologie: biscotteria tradizionale dolce secca da forno; pizza bianca; pani tradizionali e storici di frumento duro; pani tradizionali di frumento tenero; pani innovativi per: tecnologia di produzione; funzionalità (esempio aggiunta di semi di lino, canapa, ecc.); impiego di cereali minori per minimo il 50% (esempio mais, orzo, segale, sorgo, miglio, khorasan (kamut), avena).

I campioni sono stati sottoposti al giudizio di sei degustatori professionisti che, sulla base di una rigorosa griglia di requisiti organolettici e sensoriali, hanno scelto chi far salire sul podio. Il concorso prevede una sezione dedicata alle aziende di Roma e del Lazio, e una sezione nazionale per favorire la partecipazione e quindi il confronto tra imprese che, al di là della localizzazione, siano accomunate da una comune filosofia: il legame al proprio territorio per creare prodotti tradizionali con dei tratti distintivi che consentano di intercettare anche il gusto moderno. Prodotti dotati di riconoscibilità con un forte collegamento all’azienda realizzatrice.

Non sono mancati i capisaldi della produzione locale (Roma e Lazio) a confronto: pane casereccio; filone; pane integrale; filone sciapo; pane di Allumiere; ciabatta; pane di Veroli- Proposti da 13 fornai di Roma città, 5 della provincia e 13 del territorio regionale.

FORMAGGI. Nella stessa occasione c’è stata anche la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso per i migliori formaggi Premio Roma giunto quest’anno alla sua quattordicesima edizione. La struttura del Concorso prevede due sezioni. Una sezione regionale, riservata alle aziende di Roma e del Lazio, che si sono confrontate sulle seguenti tipologie: paste filate fresche; formaggi freschi; formaggi stagionati; formaggi affinati (es. nel fieno, nelle vinacce, sotto crusca, ecc.). L’altra sezione era, invece, aperta non solo alle aziende del territorio regionale, ma anche a quelle nazionali ed estere per stimolare un confronto con produzioni simili per tecnica produttiva o per tradizione a quelle del territorio locale. Queste le 4 tipologie a confronto: formaggi a crosta fiorita, a crosta lavata ed erborinati; formaggi a caglio vegetale; formaggi ottenuti da latte crudo di animali al pascolo brado o semibrado; formaggi innovativi per tecnologia di produzione; funzionalità (es. aggiunta di semi di lino, canapa, ecc.). La Giuria, composta da dieci assaggiatori esperti, ha esaminato complessivamente oltre 360 campioni di formaggio di cui 93 iscritti alla sezione Roma e dal Lazio e 168 iscritti a quella nazionale e internazionale. Molto bene le imprese regionali sul podio: 3 di Roma città, 5 della provincia, 2 di Latina e 2 di Viterbo che si sono aggiudicate ben 16 premi distribuiti tra le diverse sezioni in concorso.

Tra i primi classificati anche i caseifici Porta Roma e Paolella di Fondi (Latina).

LA CLASSIFICA E I PREMI:

I riconoscimenti