Torno Subito, il progetto della Regione Lazio per studiare o lavorare all’estero

Parte l’iniziativa Torno Subito 2017 promossa dalla Regione Lazio e destinata ai giovani dai 18 ai 35, universitari o laureati, residenti o domicilianti nella regione da almeno mesi. Il bando è finanziato attraverso le risorse del POR Lazio FSE 2014-2020 e attuato da Laziodisuper con il fine di sviluppare percorsi di formazione all’estero o in altre regioni d’Italia.

“Parti per imparare, Torni per crescere”è il motto del progetto che ha l’obiettivo di investire sui giovani e sulla loro formazione fuori dal territorio laziale, per poi reinserirli in contesti lavorativi nella Regione. I destinatari possono misurarsi, oltre che nel territorio italiano, anche in contesti internazionali per migliorare le proprie competenze e avere maggiori opportunità per un inserimento lavorativo qualificato. Per partecipare basta accedere al sito e registrarsi entro il 21 giugno. I vincitori del bando potranno beneficiare di contributi  economici secondo le modalità determinate dall’avviso pubblico.

Grazie alla WEP, organizzazione internazionale leader nella promozione di scambi linguistici che segue ogni anno circa 4000 ragazzi in partenza dall’Italia verso 65 Paesi , è possibile selezionare i soggetti più idonei e organizzare periodi all’estero in cui improntare le proprie competenze linguistiche. I suoi programmi comprendono: soggiorni di gruppi scolastici durante l’anno, vacanze studio, corsi di lingua all’estero, programmi di lavoro, stage e volontariato all’estero, i programmi “High School” per i ragazzi delle superiori per trascorrere un trimestre, un semestre o un anno scolastico all’estero.

La regola per partecipare è solo una: rientrare in Lazio al termine dell’esperienza, permettere a frutto le conoscenze acquisite. Lo scopo principale di Torno Subito è, infatti, il potenziamento del capitale umano attraverso percorsi di formazione fuori dalla Regione, permettendo ai destinatari del progetto di aumentare le opportunità lavorative.

Nello specifico ciascun progetto è strutturato su due fasi: nella prima il candidato si presta a compiere, al di fuori del territorio della Regione Lazio, un’attività formativa come un’esperienza in ambito lavorativo oppure corsi di formazione, specializzazione o master presso una struttura o un’azienda individuata in fase di presentazione del progetto. Nella seconda il candidato effettua invece tirocini, curricolari o extracurricolari, oppure attività di start up d’impresa presso un partner, individuato dal destinatario già in fase di presentazione del progetto, con sede nel territorio regionale.