Ragazza uccisa e carbonizzata a Roma, fermato l’ex fidanzato

30/05/2016 di
sara-di-pietrantonio

sara-di-pietrantonioÈ stato fermato l’ex ragazzo di Sara Di Pietrantonio, la studentessa di 22 anni trovata all’alba di ieri semi carbonizzata nei pressi della sua auto in fiamme, in via della Magliana, alla periferia di Roma. Il fermato è Vincenzo Paduano e ha 27 anni. Sulla vicenda indaga la Squadra mobile di Roma.

Il cadavere di Sara era nel parcheggio di un ristorante all’estrema periferia di Roma, oltre lo svincolo per il Grande raccordo anulare, mentre a circa 200 metri di distanza la sua auto era avvolta dalle fiamme. I vigili del fuoco erano intervenuti intorno alle cinque per spegnere l’incendio della macchina, una Toyota ferma sul ciglio della strada, quando sul versante opposto alcuni passanti hanno segnalato un altro focolaio tra i cespugli. E proprio lì è stata trovata Sara, a terra con le braccia allargate e la camicetta sbottonata. Sul posto è arrivata la polizia scientifica che ha eseguito i rilievi del caso.

Tra i primi a vedere il corpo della giovane, la madre Tina e lo zio, che erano usciti con la macchina a cercarla perché tardava a rientrare. L’ultimo messaggio Sara l’ha inviato alla madre intorno alle 3,30: «Sto tornando a casa» le ha scritto, come faceva di consuetudine, dopo aver accompagnato l’amica di danza con cui era uscita. Rimane da chiarire cosa sia successo dopo.

Sara si era lasciata da un paio di giorni con il ragazzo e l’altra sera era uscita con un’amica dopo cena prendendo la macchina della madre. «Avvisava sempre la mamma quando arrivava in un locale e quando andava via – hanno raccontato alcuni parenti – lo faceva per non farla preoccupare. Era figlia unica di genitori divorziati. Una ragazza prudente e sempre molto puntuale.

  1. vedrete durante il processo risulterà che il ragazzo mentre la cospargeva di alcol le dava fuoco correndole dietro non era in grado di intendere e volere in quel momento.