Pestarono un uomo che non voleva pagare da bere, arrestati due fratelli

09/01/2016 di
carabinieri-latina-568791

carabinieri-gazzella-auto-notte-latina24orePestarono un uomo in una sala slot perché non aveva voluto pagargli da bere: i carabinieri arrestano due fratelli per tentato omicidio. In esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare in carcere, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno arrestato due fratelli rom, di 16 e 33 anni, per il tentato omicidio di un 46enne italiano, avvenuto in una sala giochi in via Casilina, lo scorso 23 settembre.

I fratelli avevano aggredito l’uomo che in quel momento stava acquistando una birra e si era rifiutato di offrire anche a loro una consumazione. L’uomo prima è stato colpito con calci e pugni, e poi, quando era già a terra, con un chiavistello utilizzato per aprire le macchine slot, con colpi inferti dal minorenne al collo e al torace. I due aggressori sono stati identificati grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza installato nel locale e dopo aver raccolto le testimonianze di persone presenti. Dal giorno seguente all’aggressione, entrambi gli stranieri avevano abbandonato le rispettive abitazioni facendo perdere le proprie tracce. La ricostruzione dei fatti e l’acquisizione delle fonti di prova ha consentito l’emissione delle misure restrittive a carico di entrambi i rom.

I carabinieri sono riusciti prima a catturare il minore all’uscita di un bar situato sulla Casilina e dopo qualche giorno il fratello maggiorenne il quale, sentitosi braccato, si era nascosto con la propria famiglia in un’abitazione nella campagne del comune di Aprilia (LT). Il minore è stato portato nell’istituto di Casal Del Marmo mentre il maggiorenne a Regina Coeli.