Immigrati e scontri a Roma, arrestati estremisti di Casapound

30/10/2015 di
casapound-logo-47698229

casapound-logo-47698229La Digos della Questura di Roma sta eseguendo diverse misure cautelari a carico di esponenti di Casapound per i fatti di Casale San Nicola. I destinatari delle misure, emesse dal gip Giorgianni su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica Albamonte, sono tutti accusati in concorso degli episodi di violenza verificatisi il 17 luglio scorso, in occasione del trasferimento di un gruppo di profughi nel centro di accoglienza allestito nella ex scuola Socrate, nella zona di Roma nord.

Le misure cautelari sono state emesse dal gip Giovanni Giorgianni su richiesta del sostituto procuratore Eugenio Albamonte. Lo scorso 17 luglio a Casale San Nicola diversi esponenti dell’organizzazione di estrema destra, con caschi e volti coperti, organizzarono un blocco contro il trasferimento degli immigrati nel centro d’accoglienza, dando vita a tensioni nel quartiere con successivi scontri con le forze dell’ordine. Nei tafferugli rimasero feriti 14 agenti, mentre due manifestanti furono arrestati.