Roma, finti preti si fanno pagare per visitare le chiese

09/09/2015 di
prete-parroco

prete-parrocoSi sono finti preti e, con tanto di abiti talari e cestino di vimini, si sono messi a chiedere denaro ai turisti per poter entrare nella chiesa di San Marcello, in via del Corso, pieno centro di Roma. Ma gli agenti del commissariato Trevi Campo Marzio, in borghese, li hanno scoperti e denunciati. Mentre era in corso il controllo gli agenti della Polizia di Stato sono stati contattati da uno straniero uscito in quel momento dalla chiesa, il quale ha confermato che poco prima i due avevano preteso da lui il pagamento di una somma di denaro per poter entrare.

Quasi 700 euro la somma ritrovata indosso ai due, romeni di 17 e 26 anni che, terminati i controlli, sono poi stati portati in Commissariato. Raccolte le denunce di altri cittadini che hanno confermato il modus operandi degli pseudo sacerdoti, al termine è scattata nei loro confronti la denuncia per truffa. L’operazione effettuata si inquadra nel più ampio contesto di rafforzamento delle misure di controllo del territorio disposte con un’ordinanza di servizio del Questore di Roma Nicolò D’Angelo in vista del Giubileo.