Maltempo, Roma e Lazio ancora sotto la pioggia

05/02/2015 di

Un altro giorno di pioggia consecutivo a Roma e la Protezione civile del Campidoglio apre il Centro operativo comunale (Coc) per monitorare la situazione del maltempo. «Non ci sono motivi di particolare allarme», dice l’assessore Maurizio Pucci, ma l’allerta per le condizioni meteo viene rilanciato su tutta la regione Lazio. Per le prossime 36 ore c’è un’avviso di criticità idrogeologica: le precipitazioni costanti potrebbero creare smottamenti e frane. Nella capitale, mentre il Papa fa distribuire 300 ombrelli ai senzatetto, non vengono ancora segnalate in serata da vigili urbani e del fuoco situazioni drammatiche, a parte allagamenti e infiltrazioni d’acqua in varie zone della città. Il Tevere e l’Aniene sono costantemente monitorati: il primo stamani all’Idrometro di Ripetta – nel centro storico – era a 8,16 metri, in regime idraulico definito di «morbida». In piena nelle stesse ore i fiumi nel nord del Lazio quali Marta, Fiora e Mignone, secondo la Regione.

Domani torneranno a circolare i treni sulla FL3 Roma – Viterbo. La circolazione ferroviaria è stata sospesa stamani fra Capranica e Bracciano per una frana sui binari nei pressi di Manziana, provocata dal maltempo. A Roma rami, cornicioni pericolanti e rallentamenti a causa della pioggia hanno complicato la giornata dei romani. Decine gli interventi effettuati dai pompieri. Tra le strade dove si sono verificati allagamenti via Salaria, all’altezza di via Montevarchi. Registrati rallentamenti in via della Pineta Sacchetti e sulla Tangenziale est (tra via dei Campi Sportivi e Conca D’Oro). Diverse le buche che si sono aperte nelle strade, anche al centro storico, come a via dei Prefetti. Sulle buche il Codacons afferma di aver ricevuto segnalazioni di numerosi incidenti. L’associazione a difesa dei consumatori esorta i cittadini a chiedere risarcimenti al Comune per i danni subiti.

«Da lunedì sarà al lavoro una task force sulle buche», promette l’assessore Pucci. Il Centro Funzionale Regionale nell’emettere l’avviso di criticità idrogeologica ed idraulica ha segnalato i seguenti livelli di criticità sulle Zone di Allerta: Codice Arancione per rischio idraulico diffuso su Bacino Medio Tevere (B), Roma (D), Aniene (E), Bacino del Liri (G); Codice Giallo per rischio idraulico diffuso su Appennino di Rieti (C) e Bacini Costieri Sud (F); Codice Arancione per rischio idrogeologico localizzato su Bacini Costieri Nord (A). «Sono bastati due giorni di pioggia e Roma è di nuovo in ginocchio: dalla Salaria a Ostia sono centinaia gli incidenti causati dalle buche – dice il capogruppo della Lista Marchini in Campidoglio Alessandro Onorato -. Questo è il risultato delle proroghe che Marino ha garantito alle ditte che hanno svolto la manutenzione stradale durante l’amministrazione Alemanno, senza un criterio e senza una logica: lavori fatti male che nessuno ha controllato».