La capitaneria di Gaeta libera 4.000 ricci di mare

28/10/2014 di
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ricci-mare-mariniLa polizia stradale di Cassino (Frosinone) ha sequestrato quattromila ricci di mare ancora vivi. Gli agenti li hanno trovato dentro quattro grosse ceste di plastica su una Opel Astra SW in viaggio sull’A1 Roma-Napoli, nel tratto tra Cassino e San Vittore, in direzione sud.

Il conducente, 48 anni, originario di Trani, in Puglia, ha riferito ai poliziotti di averli pescati sulle coste del litorale romano, utilizzando specifiche attrezzature per immersione (mute, coltelli, torce subacquee, maschere e pinne), ben visibili sui sedili dell’autovettura. Gli uomini della Polstrada hanno provveduto al sequestro dei prodotti ittici dopo che da una prima verifica sono risultato in numero ben superiore ai limiti massimi consentiti dalla normativa. Con il sequestro, per l’automobilista è scattata anche una multa di 1500 euro.

I ricci di mare sono stati consegnati alla Capitaneria di porto di Gaeta che ha provveduto a liberare i ricci in acque marine idonee alla loro sopravvivenza.