Calcio, Spezia – Latina: nerazzurri chiamati a lottare

27/10/2014 di
fotopaola

fotopaolaL’aria del derby c’è, si sente, si respira. Soprattutto perché se ne è parlato tantissimo, più per vicende extra calcistiche a dire il vero. Come accade sempre su questo pianeta calcio, tutto sembra passare in secondo piano: c’è la superpartita, il classico che sarà pure storia per due città. E il rischio, in questo caso, è sottovalutare il prossimo impegno. Perché prima del 2 novembre, giorno da cerchio rosso sul calendario, c’è la trasferta di La Spezia.

Una trasferta complicatissima per i nerazzurri. Che arriva in un momento difficile e per una posizione di classifica (penultimo posto) che, a oggi, obbliga i pontini a pensare solo alla salvezza. Si gioca martedì, giorno solito per le coppe europee. Ma qua l’Europa non c’entra niente. Siamo in serie B, che è comunque un vanto per la città.

Sono ventidue i convocati dal mister Roberto Breda. Tra questi non c’è il difensore Paolo Hernan Dellafiore, fermo per squalifica. Non c’è neanche il giovane attaccante Talamo, bloccato pure lui dal Giudice sportivo. Ci sono, invece, Rossi e Sbaffo: entrambi hanno smaltito i rispettivi infortuni e saranno a disposizione delle scelte tattiche di Breda. A proposito di tattiche, è chiaro che qualcosa bisogna cambiare. E il modulo potrebbe essere il primo discorso di variazione già dalla prossima gara. Magari partendo dallo schieramento difensivo a quattro, con Bruscagin e Milani a operare sugli esterni.

Il Latina di oggi ha bisogno di modifiche quanto del pubblico. È la disaffezione netta dei tifosi che infatti crea non poche preoccupazioni a squadra e dirigenza. Una disaffezione che era già nota nelle scorse settimane e che ora punta il dito pure sulle scelte societarie di inizio stagione.

Ad arbitrare la gara tra Spezia e Latina sarà Francesco Paolo Saia di Palermo. Il fischietto siciliano sarà assistito da Santoro di Catania e Colella di Padova con Rossi quarto uomo. Nove i precedenti tra il ventinovenne e il Latina.

  1. Sono pessimista Lo Spezia gioca un buon calcio, noi siamo in fase involutiva. Coprirei la difesa perché il reparto arretrato ha l’autostima ai minimi storici.

  2. Il reparto arretrato ha l’autostima ai minimi storici, vero, ma a proposito di autostima il reparto offensivo è ancora in vacanza= assente. Proporrei di mettere una serranda alla porta, cosi blindiamo la difesa.