Premiato il titolare del Mocafè, il bar compie 65 anni

11/10/2014 di
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premiazione-mocafe-latina Il sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi ha ricevuto questa mattina in aula consiliare l’imprenditore Giuliano Noce, titolare del bar «Mocafè» al centro della città. Il primo cittadino, alla presenza del presidente del Consiglio comunale, Nicola Calandrini, dell’assessore Michele Nasso e della famiglia Noce, ha conferito a Giuliano Noce un riconoscimento per i suoi 65 anni di attività commerciale a Latina, assegnandogli una targa celebrativa.

«In una città giovane come la nostra – ha affermato il sindaco – premiare un lavoro che si è snodato per 65 anni significa dare un riconoscimento ad un protagonista autentico della storia della nostra città. Insieme alla tua famiglia hai saputo creare una bella ed importante realtà commerciale della nostra città, che oggi viene portata avanti dalla tua famiglia, adattandoti alle varie esigenze ed evoluzioni del tessuto sociale. Noi tutti ti siamo riconoscenti per il lavoro svolto e il servizio reso alla città». Anche il presidente Calandrini e l’assessore Nasso hanno rivolto i saluti e i complimenti a Giuliano Noce.

  1. Non capisco perchè tutte le volte che c’è un’inaugurazione, una premiazione o qualsiasi altro evento pubblico nelle foto c’è sempre quel signore senza capelli, che poi stà sempre al centro o in primo piano, ma chi è?

  2. Guarda caso c’è anche Bianchi (trombato) che tutti i giorni “magna”li.

  3. Che parata di persone inutili a celebrare eventi inutili: anche il ristorante Impero é aperto da 80 anni….. E allora ?

  4. Era la festa “DE NOIANTRI” a spese nostre.
    BELLI SORRIDENTI E PACIOCCONI

  5. Ma che ci frega del sindaco e dei suoi sodali passati e presenti,dico io !!!!
    Tanto lo sappiamo tutti che è’ l’unico modo che è’ rimasto loro per avere un po’ di visibilità .
    Quello che è’ positivo e’ che quel locale già” bar dello sport ” per circa 60 anni e’ una delle poche realtà che più o meno è’ riuscita a rigenerarsi nella stessa famiglia senza vendere o chiudere .
    Io lo frequentavo prima e lo frequento ora, gli auguro altri 65 anni di storia, stesso discorso vale per l’Impero e per quelle poche storiche attività ancora gestite dalle imprese che le hanno fondate e che fanno parte della storia commerciale della nostra giovane città.