Prostitute stuprate da finti poliziotti, quattro condanne

17/09/2014 di
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aula-tribunale-latina-24ore-77602543Sono stati condannati in totale a 25 anni di carcere per aver rapinato e violentato prostitute nei loro appartamenti, fingendosi prima normali clienti e poi poliziotti. Il giudice per l’udienza preliminare di Roma ha emesso una sentenza di condanna nei confronti di quattro persone.

Alessandro Castellani e Maurizio Pallotta, rispettivamente maresciallo e sottufficiale dell’Aeronautica militare, sono stati condannati a sette anni e dieci mesi e sette anni di reclusione. Il terzo uomo della banda, Andrea Dalerci, dovrà invece scontare sei anni. Per Consuelo Iannotti, unica donna sotto accusa, la condanna è di tre anni.

Il romeno Paul Dociu è stato invece già giudicato dal tribunale di Latina e condannato a dieci anni. Le denunce di prostitute sudamericane e dell’Est europeo si sono accumulate in diversi mesi. Tutte raccontavano lo stesso copione. Falsi clienti che si spacciavano per poliziotti e poi, dopo averle immobilizzate, le violentavano e rapinavano.

  1. ma ste poracce di donne oltre a batte per le strade e maltrattate dai papponi devono sopportà anche lo stupro di esseri balordi come dei finti poliziotti?
    Hai ragione Cinico questi dovrebbero andà a batte la posto loro pe capì che vita fanno quelle poracce.
    E poi quannè che riaprono i bordelli cosi ste donne sono più tutelate?

  2. Le forze dell’ordine corrotte tradiscono il loro mandato e vanno punite con le massime pene
    Ben fatto !!
    Onore invece alle forze dell’ordine che compiono il loro dovere con professionalità e dedizione !!