Calcio, carte false per il settore ospiti: Francioni a rischio chiusura

11/09/2014 di
franc

francIl detto popolare dice che “da cosa nasce cosa”. Stai a vedere cosa, poi. Se paragrafi di storia buona o cattiva. Il senso è che per l’ennesima volta l’amministrazione comunale pontina ha lasciato che le cose – appunto – fossero dettato dal caso. E il caso ha voluto che, oggi, la situazione delle tribune ospiti dello stadio Francioni sia tutt’altro che orientata sull’unico pensiero del tiro calci al pallone.

Procediamo per gradi: nell’estate del 2013 il comune dà il benestare all’ampliamento dello stadio di piazzale Prampolini per adeguarsi a ciò che prevede la normativa in materia impianti sportivi di serie B. I lavori vengono affidati a due ditte di costruzione che si attivano per completare le aggiunte previste secondo i tempi stabiliti per l’inizio del campionato. Al termine dei lavori, i dirigenti comunali mancano del servizio di due elementi fondamentali: verifica del lavoro effettuato e dunque collaudo della struttura in metallo per i tifosi ospiti. Mancanze che attivano il processo dell’insicurezza: cosa sarebbe successo se una o più parti della tribuna non avesse sorretto il peso di uomini saltellanti in festa per un gol? Qualcosa simile a una tragedia. Oltre 1500 persone – tale la capienza delle tribune – che sarebbero finite con qualche ferita, a guardare positivo, in ospedale.

In secondo grado di recente storico, arriva l’8 agosto scorso il sopralluogo dei Vigili del fuoco. All’atto di controllo doveva esserci anche l’ingegnere che ha ordinato l’avvio, e dunque la fine, dei lavori. Doveva esserci. Ma l’ingegnere, tale Lorenzo Di Gravio, non poteva stare a Latina perché vacanziero tra le onde marine del Salento. Quindi arriva il falso: un documento che attesta gli avvenuti controlli. Operazione fisicamente impossibile per quanto detto sopra. Operazione poi stabilita al controllo degli organi di vigilanza.

A questo punto, qual è il rischio che si corre? Il minore dei mali sembra essere la confermata chiusura delle tribune ospiti fino al collaudo. Ma questo è, come detto, solo il minore dei mali. Perché a ragione di essere non è da escludere che il Latina giochi a porte chiuse le prossime gare casalinghe fino a data destinarsi. O, ancora peggio, che il Francioni venga chiuso costringendo la truppa nerazzurra a emigrare da qualche altra parte. Con tifosi al seguito, qualora ne abbiano voglia.

  1. MAGARI! Così si evita quel caos per il centro di latina e le bestie vanno da un’altra parte!
    Vediamo se questa volta questa TRUFFA viene fatta pagare seriamente ai camorristi, mafiosi e zingari!

  2. Ma quale Gufo, x ha ragione! Via questa gentaccia dalla città a dal comune.
    Camorristi!

  3. quindi chi va allo stadio a vedere la partita è una bestia o gentaccia??? siete semplicemente patetici e ridicoli. Se non vi interessa il calcio siete liberi di non interessarvi ma non dovete criticare gli altri e fare i moralisti e populisti che i problemi sono altri,e bla bla bla. Chi va allo stadio è gente normale come voi anzi forse meglio di voi visto che state sempre a critica invece di farvi gli affari vostri

  4. Sandro per me hai perfettamente ragione però non ti senti offeso se lo stesso ente cioè il comune (con tanto di nomi e cognomi) che ti fà un kulo così se ti fai una veranda senza permessi a casa tua, poi costruisce una curva abusiva nello stadio della tua città?
    Io se fossi un tifoso andrei a pissiare davanti al portone di piazza del popolo!

  5. Qualora la cosa fosse confermata anche in sede giudiziaria, sia chiaro A TUTTI che la figuraccia non ce la fa il Latina Calcio ma TUTTA LA CITTA’.

    Mi auguro che prima che intervenga la magistratura, i dirigenti comunali interessati (nomi please) facciano un passo indietro.

    Sindaco, ce l’ha il coraggio?

  6. Ovvio, la critica non è per gli appassionati che meritano rispetto. Mi sebrava abbastanza chiaro.

  7. ma lo capite o no che il latina calcio è degli Zingari che con una squadretta di schiappetta si sente abramovich, e tutti i scemi che vanno allo stadio

  8. La squadra del Latina è dei tifosi che la seguono. Degli ”zingari e dei mafiosi padroni della società” non mi interessa ma dei nostri politici che mandano a picco la squadra per i lavori abusivi sì, vero grande sindaco bla bla bla Giovanni Di Giorgi e compagnia?

  9. una chiusura dello stadio mi pare il male minore, rispetto ai rischi corsi per tutto lo scorso campionato
    l’auspicio è che i super-dirigenti comunali da centoventimila euro l’anno più i premi di rendimento (!) siano chiamati a responsabilità sembra evidenti !!