Ennesimo attentato nella notte, in fiamme la pizzeria Giorgione
Ennesimo attentato incendiario a Latina. Questa volta ai danni della pizzeria Giorgione in via Pastrengo.
Nella notte, le fiamme sono divampate fuori del locale ma, fortunatamente, il proprietario che abita sopra la pizzeria si è accorto delle fiamme e in poco tempo è riuscito a spegnere il rogo. Il bilancio è solo una tenda bruciata.
Fa riflettere, tuttavia, la rapida successione di attentati incendiari e intimidatori che sono avvenuti tra Latina e il sud pontino. La sparatoria alla pizzeria Già Sai al lido, il tabaccaio gambizzato ieri a Latina e lo sventato attentato dinamitardo che doveva essere compiuto a Fondi.
Gli inquirenti, per questo, stanno cercando di capire se gli episodi sono tutti collegati e in che modo, ipotizzando che il racket abbia alzato il tiro in città e nel sud della provincia.
Via subito da questa città senza futuro
sottospecie sindaco grazie mi raccomando pensa ancora allo stadio è! pezzo di feci
complimenti sindaco pensa solamente a tutte le inaugurazioni e le manifestazioni di latina….non ne salti una!!!!!
Però la priorità è lo stadio vero “sindaco” Di Giorgi? Che ne dici di occuparti dei problemi VERI della città?
E’ chiaro e giusto che dopo tre giorni del genere l’opinione pubblica vera , cioè i cittadini reagiscano in questo modo.
Solidale !!!!!!!!!!!!!!!!!
Ormai i cittadini normali sono ospiti indesiderati di questa ” città ” allo sbando più totale
Manco a dirlo, subito fatto.
Il sindaco non è certo uno sceriffo ma almeno può richiedere l’attenzione delle Forze dell’Ordine e della Magistratura e collaborare con loro per risolvere il problema criminalità e dell’infiltrazione Mafioso/Camorristica/’Ndranghetista. Di Giorgi non mi pare che stia agendo in tal senso e mi pare più assente di Zaccheo e Finestra, almeno quelli stavano sempre in mezzo come il mercoledi! Questo invece fa le presenze alle feste come i vips! Cioè ma vedi che su una città abituata al massimo al furto di galline ci stanno mettendo le zampe certi personaggi dell’alta criminalità organizzata, si spara, si incendiano i locali e non fai un tubo? Ma io te … grrr lasciamo stare
Luca P , ma te sei di Latina ???????????
A Latina sono almeno 30 anni secchi che la criminalità locale e non ha fatto il salto di qualità.
Le galline qui si rubavano 60 anni fa !!!!!!!!!!!!!!!
Poi negli ultimi 15 sono venuti fuori i clan Rom che come dici te fino a quel momento si occupavano di scippi e motorini.
Ma qui a Latina si spara da trent’anni si taglieggia da trent’anni ,si rapinano le banche trent’anni , ecc.ecc. investendo soldi di provenienza illecita nella legalità.
La vera verità è che le istituzioni non sono mai state più di tanto interessate a questo fenomeno socio-culturale ,anzi in campagna elettorale certi pacchetti di voti importanti hanno sempre fatto comodo a tutti e non da oggi.
E chiudiamola qua ,che è meglio.
Ai posteri l’ardua sentenza.
Il sindaco é troppo impegnato a girare sulla sua bici elettrica: sta ancora cercando di capire come funziona il cambio, volete che si occupi di simili quisquilie ?