Capoportiere, salvato un kitesurfista in difficoltà a Latina

06/08/2014 di
bagnino-latina-38dt65w

bagnino-mare-lido-latinaAltra giornata di lavoro intenso per la squadra di salvataggio e sorveglianza balneare dell’Associazione Terrapontina che gestisce il servizio di salvataggio collettivo presso il litorale del Comune di Latina, diretti da Pier Luigi Porcu e dai coordinatori Sandro Cucchiarelli, Alessandro Pro e Marcello Pro.

Ieri alle 17 due assistenti bagnanti in servizio la spiaggia del Hotel Fogliano hanno notato un kitesurf ad una distanza di circa 500 metri dalla riva in serie difficoltà causa la perdita della tavola. Osservato a distanza, dopo alcuni minuti veniva dato l’allarme. A supporto dei due assistenti bagnanti sopraggiungeva anche una squadra reperibile sul posto composta da tre coordinatori, pronta ad intervenire in caso di urgenze.

Deciso l’intervento venivano calati in mare due pattini di salvataggio e nonostante la forte corrente ed il vento riuscivano in pochi minuti ad raggiungere il kitesurfista in difficoltà. Tanto spavento ma tutto si è risolto per il meglio.

Sono circa 30 le postazioni di salvataggio ubicate nel tratto da Capoportiere a Foceverde, una ogni 150 metri, anche in molti tratti nelle spiagge libere. Ad oggi si registrano solo alcuni salvataggi effettuati, ma molta assistenza prestata per prevenire situazioni di pericolo.

 

  1. un modo come un altro per finire sui giornali e raccontarla agli amici d’essere un eroe.
    Ma i costi del salvataggio, non solo questo in oggetto, chi li paga?

    Domanda: ma per quale motivo razionale dovremmo spendere denaro pubblico oltretutto mettendo a rischio la vita dei soccorritori per salvare uno o più scellerati che si avventurano il luoghi e quando non dovrebbero?

  2. Che scatole tutti questi kitesurfisti sempre in mezzo, adesso è scoppiata questa moda, ma danno solo disagi.