Domenica si apre il Carosello storico dei rioni di Cori

19/06/2014 di
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carosello-cori-rioniLe lancette della storia a Cori tornano indietro di cinquecento anni. Con cerimonie e festeggiamenti rimasti immutati dal Rinascimento a oggi, domenica prossima, 22 giugno, si apre ufficialmente l’edizione 2014 del Carosello storico dei rioni, rievocazione delle feste che si tenevano nel 1500 nel paese lepino, in onore della Madonna del Soccorso e di Sant’Oliva. Il primo appuntamento è con il giuramento dei priori.

Nella suggestiva cornice di piazza Sant’Oliva, tra il palazzo comunale e il complesso un tempo gestito dagli agostiniani, oggi in parte sede del museo del territorio, alle ore 18 si ripeterà l’antico rito delle bussole, per eleggere i tre priori incaricati di amministrare la cosa pubblica nelle porte in cui era storicamente diviso il paese: Porta Signina, Porta Romana e Porta Ninfina. Dopo che una rappresentanza dei tre rioni avrà raggiunto la piazza, accompagnata dal volteggiare delle bandiere, da squilli di tromba e rulli di tamburi degli sbandieratori coresi, verrà assegnato l’incarico, che quest’anno verrà ricoperto da Franco Alessi, Tommaso Ducci e Luigi Rossi. Verranno poi benedetti i due palii, piccole opere d’arte, realizzati per quest’edizione dagli artisti Stefania Ciranna e Andrea Tudini. E per concludere verrà compiuta l’investitura dei cavalieri delle tre Porte, che il prossimo 29 giugno, in piazza Signina si contenderanno il palio in onore della Madonna del Soccorso.

Il 28 giugno, a partire dalle ore 20, si svolgeranno invece le cene propiziatorie nelle taverne allestite nei rioni, occasione anche per assaporare gli appetitosi piatti della tradizione e gustare gli ottimi vini coresi, e il giorno dopo appunto si potrà assistere al palio storico, gara equestre preceduta dal corteo composto da circa trecento figuranti in abiti rinascimentali, uno spaccato della vita corese nel Rinascimento, che si snoderà lungo le stradine del centro storico fino a raggiungere il campo di gara, dove si esibiranno gli sbandieratori di Cori. I cavalieri, lanciati i cavalli al galoppo, dovranno cercare, in un tempo stabilito, di infilare con un pugnale di legno il maggior numero di anelli sospesi all’antica staggia. Una gara che vede sempre i coresi abbandonarsi a un tifo sfrenato, in grado di emozionare e coinvolgere anche il forestiero. Il secondo palio, quello dedicato a Sant’Oliva, si correrà in notturna, il 26 luglio, a Stoza, mentre nel periodo tra i due palii i festeggiamenti proseguiranno con le taverne aperte e le feste di Porta.