Bike sharing fallito, il Pd chiede risposte a Di Giorgi

11/06/2014 di
biciclette-noleggio-latina-24ore-1

biciclette-noleggio-latina-24ore-3Il Pd di Latina chiede chiarimenti al sindaco Di Giorgi sul clamoroso fallimento del servizio di bike sharing. “L’amministrazione comunale – scrivono i consiglieri del Pd – ha miseramente fallito la gestione del servizio di Bike Sharing. Pochi giorni fa l’amministrazione aveva deciso di affidare il servizio, in modalità gratuita, all’Agesci (associazione degli Scout di Latina senza scopo di lucro). Oggi scopriamo che questo affidamento è stato revocato. Vogliamo capire il motivo della cessazione della collaborazione con l’Agesci e che tipo di progetto ha il Comune di Latina sulla gestione del servizio per la prossima stagione estiva”.

Il gruppo del Pd ha presentato un’interrogazione al sindaco Di Giorgi e all’assessore competente. Nel febbraio scorso la commissione ambiente, all’unanimità, ha indicato agli uffici di procedere alla completa rimozione delle biciclette, ormai abbandonate al degrado.

“Dopo le numerose brutte figure fatte dall’amministrazione comunale nel gestire un servizio come quello del Bike Sharing – affermano i consiglieri del Partito Democratico – si era arrivati ad una soluzione (quella di affidare il servizio all’Agesci) che garantiva il funzionamento del noleggio. Proprio per questo non capiamo come mai il Comune di Latina abbia voluto annullare questa collaborazione con gli scout di Latina. Vogliamo sottolineare, inoltre, che sono stati proprio i ragazzi dell’Agesci, a proprie spese, a garantire il servizio per diversi giorni e a riparare le biciclette ormai ridotte in uno stato di degrado evidente”.

“Chiediamo all’amministrazione comunale – concludono i consiglieri del Pd – come intende proseguire con la gestione del Bike Sharing. Esiste un progetto migliorativo? Quali sono le tempistiche di attuazione? Da chi verrà gestito? Non vorremmo che, proprio in prossimità della bella stagione e con una richiesta maggiore da parte della cittadinanza di utilizzare le biciclette pubbliche, venga a mancare un servizio che sembrava stesse ripartendo grazie alla buona volontà dei ragazzi dell’Agesci. Ad oggi, con l’estate ormai alle porte, l’amministrazione non ha ancora comunicato come vorrà strutturare il servizio e se riuscirà a garantire il Bike Sharing per la prossima stagione estiva”.

  1. E che c’è da spiegare? Avranno preso chissá quanti soldi per mettere in piedi il progetto e ne avranno spesi una piccola percentuale, intascandosi il resto

  2. Personalmente non potrei aggiungere altro al commento di Davideeeee.
    Ha centrato in pieno il problema.