Il Museo di Satricum apre al pubblico con una mostra

Dopo anni di attesa apre al pubblico il museo di Satricum con la mostra “Satricum, scavi e reperti archeologici”.
Momento storico per il capoluogo pontino, grazie al lavoro dell’Università di Amsterdam diretto da Marijke Gnade, con la partecipazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio. Gran parte dei reperti che verranno esposti sono stati recuperati all’interno dell’azienda agricola “Casale del Giglio” di Aprilia.

La Mostra presenterà un’ampia raccolta di materiali provenienti dagli scavi archeologici degli ultimi 36 anni intrapresi da diverse Università olandesi nel sito di Satricum, celebre nell’antichità per il santuario della dea dell’aurora, Mater Matuta, in località Le Ferriere a Latina.

Per il momento saranno esposti circa 750 reperti dei migliaia rinvenuti, di età compresa tra il IX Sec. a.c. e l’età romana,  coprendo un lasso temporale di circa un millennio.

Presentata in anteprima, alla presenza del sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi, la mostra sarà accessibile il martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle ore 13 fino all’11 gennaio 2015, in attesa che diventi un vero e proprio museo permanente.

Le visite guidate saranno organizzate per gruppi di massimo 40-50 persone alla volta,  secondo il seguente calendario:

12 Giugno
turni di visita: 11.00-12.00; 16.30-17.30; 17.30-18.30; 18.30-19.30
13 Giugno
turni di visita: 11.00-12.00; 16.30-17.30; 17.30-18.30; 18.30-19.30
14 Giugno
turni di visita: 11.00-12.00; 12.00-13.00