Volley, Blengini è il nuovo tecnico della Top Volley

20/05/2014 di
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Mentre si cerca di sistemare la questione legata al main sponsor la Top Volley Latina presenta il nuovo tecnico. Si tratta di Gianlorenzo Blengini che ha superato la concorrenza, tra tutti, di Ferdinando De Giorgi. Piemontese d’origine, Blengini proviene da due stagioni a Santa Croce in A2 e un triennio a Vibo Valentia in A1. Prima di allora è stato il vice di Mauro Berruto a Torino, Piacenza e Montichiari e di Julio Velasco a Piacenza, Modena e Montichiari.

A fare gli onori di casa il presidente Gianrio Falivene: “Blengini ha poco da essere presentato – ammette Falivene – è da molti anni nel giro della pallavolo di alto livello prima come secondo e poi come primo. La scelta si sposa bene con la nostra idea di squadra. Una squadra combattiva con il giusto entusiasmo. Una squadra che avrà l’obiettivo primario di riempire il palazzetto. Continuano ad esserci nubi sul futuro di questa squadra, bisogna fare degli aggiornamenti settimanali per sapere il nostro budget e muoverci nella campagna acquisti. Una stagione che molte società hanno difficoltà di confermare e lo vedremo solo al termine delle iscrizioni chi ci sarà in A1″.

Poi la schiacciata di benvenuto passa al nuovo tecnico: “Ringrazio prima di tutto la società per questa opportunità che mi ha dato. La mia scelta è stata una scelta molto semplice perché mi sono sentito voluto, e questo è importante. Credo che la cosa fondamentale, oltre che recuperare terreno dal punto di vista dei risultati, sarà quello di riempire il palazzetto. Questo in parte dipenderà e prescinderà anche dai risultati, perché fondamentale sarà la mentalità che la squadra dimostrerà di avere in campo. Sulla mentalità si lavora quotidianamente, non c’è un pulsante per attivarla, ma solo il lavoro giorno per giorno. Partiamo da una base di giocatori sotto contratto che sono una qualità aggiunta. La spina dorsale di una squadra è avere una buona ricezione con un palleggiatore che ha idee chiare, delle mani pensanti. Il palleggiatore lo abbiamo, ora dobbiamo costruire il resto”.