Appalti e abusi edilizi, bufera giudiziaria a Formia: 20 indagati

18/04/2014 di
pm-giuseppe-miliano-latina-foto-marco-cusumano-87225233

Venti indagati tra politici, dirigenti, tecnici comunali e imprenditori per associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, concussione, abuso d’ufficio e falso. L’inchiesta, affidata al sostituto procuratore Giuseppe Miliano, è partita nel febbraio 2012 con il sequestro dell’Immobiliare Aurora, un complesso residenziale di 16 appartamenti in località Acquatraversa e proseguita un mese dopo con i sigilli anche all’ex pastificio Paone.

Tra gli indagati l’ex sindaco Michele Forte, attuale presidente del Consiglio provinciale di Latina e coordinatore dell’Udc, l’ex vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Benedetto Assaiante, e i consiglieri comunali Antonio Di Rocco dell’Udc (ex capo di gabinetto dell’amministrazione Forte) ed Erasmo Picano di Forza Italia (direttore dei lavori per l’Immobiliare Aurora e per la ristrutturazione dell’ex pastificio), gli ex consiglieri comunali Totò Calvano e Stefano Paone (amministratore delegato del pastificio), il comandante dei vigili urbani Rosanna Picano (che presiede anche i Servizi sociali).

In base agli elementi raccolti, anche con le intercettazioni telefoniche e ambientali, a Formia sarebbe stato messo in piedi un sistema illecito per il controllo di appalti e destinazioni urbanistiche. Verifiche sono in corso su concessioni edilizie, appalti, licenze commerciali.