Calcio, De Nicola: “Il Latina deve credere alla serie A”

14/04/2014 di
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Il suo ingresso in società, un po’ nascosto dalla porta sul retro come accade a chi preferisce fuggire dall’acclamazione, ha provocato un bel chiacchericcio fatto di se e di ma. Vuoi per l’addio ancora poco chiaro del direttore generale Davide Lemma (e quindi promesso alla sostituzione), vuoi per il recente passato al fianco di Luciano Moggi. Ma Nello De Nicola, intervenuto nei giorni scorsi ai microfoni di RadioSapienza nella trasmissione calcistica “GiovaniInrete”, ha fatto capire di avere le idee chiare. A cominciare dal suo ruolo nel Latina: “Lavorerò al fianco di Gianluca Grande, attuale responsabile del settore giovanile della squadra”. Per ora, aggiungiamo.

Il futuro non si conosce e De Nicola non è di quei maghi presunti con tanto di palla di vetro trainata sulla schiena. Ciò che è visibile è il presente con la squadra pontina pronta ad accogliere un posto nei play off o, scongiuri a parte, in serie A: “Se riusciamo ad arrivare ai playoff ci giocheremo le nostre numerose carte. Ora siamo a 2 punti dalla serie A e ci crediamo”.

Il nuovo coordinatore dell’area tecnica del calcio giovanile nerazzurro conosce la storia della società. Una “società giovanissima che nasce da zero nel 2008 – 2009 e c’è tutta una parte da costruire”. Ma le strutture, abili a far fruttare al meglio il lavoro di tutti, ci sono: “La società ha rilevato un centro dove vivono i più grandi, ha preso dei mini appartamenti e ha stretto un accordo con un istituto che ospita i ragazzi più giovani che mangeranno, dormiranno e studieranno in questa struttura”.

Infine una battuta sul presidente Paola Cavicchi, una delle poche donne al comando di una squadra di calcio: “È un presidente appassionato e tifoso come tutti i presidenti. Anzi, magari è un pochino più razionale rispetto ad un Presidente uomo che è più istintivo”.