Duplice omicidio a Sezze Scalo, rifiutato il risarcimento di 800.000 euro

01/04/2014 di
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Niente accordo sul risarcimento ai familiari delle vittime per l’omicidio di Alessandro Radicioli e Tiziano Marchionne, uccisi il 29 ottobre 2012 in una stazione di servizio a Sezze Scalo.

Oggi è stata formalizzata la proposta di risarcimento a favore dei familiari delle vittime: in tutto 800.000 euro. Ma le parti civili hanno rifiutato l’offerta, ritenuta non congrua anche dalla Corte d’Assise.

Altri 10.000 euro erano stati proposti per il ferimento di Gianluca Ciprian, rimasto ferito nell’agguato. Dopo il rifiuto del  risarcimento è stato chiesto il rinvio dell’udienza per una nuova proposta economica. I giudici hanno rinviato al 20  maggio quando i difensori degli imputati presenteranno una nuova offerta.

Sotto accusa Stefano Botticelli, il fratello Maurizio e il nipote Enrico. Alla base dell’agguato mortale ci sarebbe un contrasto legato allo spaccio di droga.