Folla ad Aprilia e Anzio per Roger Waters

18/02/2014 di
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Aprilia e Anzio in delirio per l’arrivo di Roger Waters. Giornalisti, fans e semplici curiosi sono assiepati davanti al Rosselli di Aprilia dove è stato scoperto il monumento ai caduti. L’ex bassista dei Pink Floyd è stato accolto nell’auditorium dell’istituto Rosselli dove ha parlato del padre morto in guerra ma anche dell’importanza della memoria. Fuori centinaia di ragazzi che chiedevano autografi. Nel cortile della scuola è stato scoperto il monumento ai caduti alla presenza delle autorità locali.

Folla anche ad Anzio davanti al cancello di Villa Sarsena, dove ha sede il comune e dove è in corso la cerimonia d conferimento della cittadinanza onoraria di Anzio a Roger Waters. Il padre Eric, 70 anni fa, perse la vita poco dopo lo sbarco, nei pressi di Aprilia.

Nell’auditorium della scuola è stato consegnato il San Michelino d’oro a Harry Shindler, il veterano inglese che ha ricostruito gli avvenimenti di Aprilia e la scomparsa del padre di Waters e di altri combattenti. Shindler, in un buon italiano, ha ringraziato con una battuta: «San Michele ha resistito ai bombardamenti e pure io». Durante la manifestazione è stato proiettato anche un video realizzato dai ragazzi della scuola che ricorda il conflitto e invita a un futuro di pace.

SONO FIERO DI VOI. «Ai concerti incontro sempre veterani. Una volta mi è capitato un uomo che mi strinse la mano e mi disse tuo padre sarebbe fiero di te». Lo ha detto Roger Waters nella sala consiliare di Anzio dove ha ricevuto la cittadinanza onoraria. «Anche io sono fiero di mio padre – aggiunge – e dei cittadini di Aprilia e Anzio che hanno fatto questo per me e sono molto commosso».

IL NUOVO ALBUM. «Se ora scriverò altre canzoni su mio padre? Sto realizzando un album, ma parlerò di altri padri e di altri figli del mondo, è di questo che sto scrivendo». Così il fondatore dei Pink Floyd Roger Waters, a margine della cerimonia in cui ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Anzio, in memoria di suo padre Eric, militare britannico morto nelle operazioni di sbarco di 70 anni fa.

Il ricordo del tenente Waters, che l’artista non ha potuto conoscere, ritorna in molti brani da lui composti. «Sono stato fortunato per aver potuto scrivere canzoni – ha aggiunto – la musica allevia il dolore più di altre cose, è un fatto misterioso».

GRAZIE A TUTTI. «È stata la fine di un viaggio emozionante – ha detto – il luogo era simile a come lo immaginavo, anche se in realtà non mi ero mai figurato il luogo nella mia immaginazione. Certamente tornerò qui ad Anzio, il benvenuto è stato straordinario». Waters ha voluto ringraziare Harry Shindler, veterano ultranovantenne che con le sue caparbie ricerche è riuscito a identificare il luogo esatto della morte del padre, avvenuta il 18 febbraio di settant’anni fa: «È straordinario che Harry sia riuscito a organizzare tutto ciò per l’anniversario».

LA GUERRA. Lo Sbarco degli Alleati, il 18 febbraio 1944, costò la vita al sottotenente trentenne, Eric Fletcher Waters, padre di Roger Waters che, al momento della dolorosa perdita, aveva appena cinque mesi. Il corpo di Eric Fletcher Waters non fu mai ritrovato: grazie allo studio delle mappe militari dell’epoca ed al grande lavoro di uno dei Reduci dello Sbarco di Anzio, Harry Shindler e di un editore ascolano, Emidio Giovannozzi è stato possibile risalire al punto esatto, situato nelle campagne di Aprila, dove il Sottotenente Britannico ha perso la vita durante gli aspri combattimenti, tra sua Compagnia Z ed cingolati tedeschi.

Roger Waters ha inaugurato nel perimetro dell’Istituto Rosselli (via Carroceto) un monumento alla memoria di Eric Waters e di tutti i caduti rimasti senza sepoltura sul territorio di Aprilia. Con questo evento, Waters ha voluto, anche in forma simbolica, salutare per l’ultima volta suo papà. La manifestazione di Aprilia è stata organizzata dall’Amministrazione Comunale, dall’istituto “Rosselli”, dall’associazione The Factory 1944, dal comitato Grandi Eventi e dall’associazione Un Ricordo per la pace.

  1. La foto numero 11 si commenta da sola :le autorità e molti vip dentro la scuola. La gente e molte persone venute anche da Milano,fuori con i cancelli chiusi al pubblico.

  2. Ma quale vergogna.
    Era una cerimonia PRIVATA per un mito che era presente per onorare la memoria per il padre, non un concerto pubblico.
    Rispetto per l’uomo e ammirazione per l’artista.
    Punto

  3. Uno squallore. Spettacolo indegno. La solita Italia di raccomandati.

  4. Se la cerimonia è privata non la pubblicizzi. La fai in comune e non lo dici. Invece è apparsa su molti siti e a tutti è stato detto di partecipare in massa.

  5. Mi sembrano inutili i commenti di chi è potuto entrare ad una cerimonia privata.

  6. Io ero all’interno in quanto preposto alla sicurezza. Debbo dire che gli ordini impartiti purtroppo erano quelli di non far avvicinare nessuno se non autorizzati dal capo della sicurezza. Mi dispiace molto per tutta quella santa gente (ho sentito gente che veniva da Torino, Reggio Calabria, Bari…) che è rimasta dietro il recinto senza poter vedere presumo niente. Credo che sia stato più giusto fare in Piazza un discorso per tutto quell’affetto di folla assiepata e credo che grossi problemi non c’erano in quanto la maggior parte delle persone sono state molto pazienti ed educate. Sì qualche parolaccia è volata solo per la pazienza che ad un certo punto è mancata. Vero la cerimonia era privata daccordo ma presumendo un abbraccio di folla fuori del normale si poteva e ripeto organizzare un qualcosina. Anche ad Anzio è stata una cosa solo per intimi e credo (ero di spalle) che non si sia nemmeno fermato a concedere qualche saluto. Sono amareggiato. Io l’incontrai a Milano e posso assicurare che è una persona molto alla mano e poco Vip….anzi…..E’ che qui dalla nostre parti tutto è particolare e per pochi intimi……vedi se puoi trovare un biglietto per il teatro prime file di uno spettacolo importante….mentalità spicciola. Dispiace dirlo. Cmq un applauso a tutte quelle persone che erano presenti. Impagabili.

  7. se una manifestazione viene promossa da un ente pubblico svolta in un luogo pubblico con presente il Sindaco in fascia tricolore non può essere off limits per il pubblico!
    La solita pagliacciata all’italiota!

  8. …..ciao se poteva quel.. tizio dell istituto ….poteva farli pagare il biglietto…….. … ..li faceva entrare tutti compreso anche ……i….cani…….e…… gatti. ……piccioni….. viaggiatori compreso………………………ciao alla prossina puntataaaaaaaaaaa.

  9. C’era gente anche di 60 anni, che ha visto crescere Roger Waters. Gente che sapeva chi aveva davanti, non come persone che si sono trovate davanti una persona di cui avevano un proprio mistero su chi fossa.
    Comunque…questa è l’Italia, chi aveva i pass per vedere Waters, chi invece ha i pass per essere assunto nella pubblica amministrazione e avere un posto statale fisso. Auguri…

  10. ragazzi, questa è la “politica” che il M5S desidera buttare fuori dalle istituzioni, quella che accentra tutto ciò che comporta la vita sociale culturale economica ecc… a se stessa per trarne potere quindi denaro, tanto è vero che tutto ciò che questa “politica” tocca marcisce!

  11. beh ..infondo….
    “hey teacher leave that kid alone!”

    w il sindache colle triculora

  12. ho 56 anni, ascolto la loro musica da quando ne avevo 10, l’ho visto a Padova nel luglio 2013 e dato che risiedo in sardegna avrei attraversato il Tirreno a nuoto pur di vederlo, i politici in tricolore che si fottano