A Latina la giornata contro le mafie, corteo ed eventi in città

13/02/2014 di
conferenza Libera

 Si è tenuta questa mattina in aula consiliare la conferenza stampa di presentazione della XIX giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie promossa da Libera e Avviso Pubblico, che si terrà a Latina il 22 marzo.

Erano presenti Don Luigi Ciotti, Presidente nazionale di Libera; Antonio D’Acunto, Prefetto di Latina; Daniele Leodori, presidente del Consiglio regionale del Lazio; Giovanni Di Giorgi, Sindaco di Latina; Andrea Satta, musicista e Fabrizio Marras, referente Libera di Latina.

È stata scelta la città di Latina, spiega Don Ciotti a Latina24ore.it perché “l’agro pontino è un territorio in cui si infiltrano e riciclano le mafie e quindi credo che sia importante far emergere la gratitudine, la stima e l’affetto per questa terra e sostenere quella gente brava e coraggiosa che si impegna. È un grido per dire stiamo attenti, riflettiamo perché non c’è zona in Italia che non è esente. Quest’anno tutti i familiari delle vittime innocenti cammineranno per le strade di Latina ma è un segno che parte dalla stima e dall’affetto”.

Nel suo discorso, Don Ciotti ha ribadito che la via principale per far emergere una cultura della legalità è l’umiltà e “per dirci che il problema più grave non è solo chi fa il male ma chi guarda e lascia fare”. Il presidente di Libera ha tenuto a sottolineare come questa giornata non “è un evento, ma un momento in cui noi ci stringiamo a questi familiari che cammineranno con fatica perché portano un peso non indifferente”.

L’evento sarà caratterizzato dalla sfilata dei familiari delle vittime delle mafie, che si snoderà lungo il Corso della Repubblica e da numerosi eventi in giro per la città, in aule e spazi, messi a disposizione dal Comune, che ospiteranno seminari, spettacoli teatrali e incontri di approfondimento e formazione di un problema che riguarda da vicino anche la città e il territorio di Latina, come hanno unanimemente affermato tutti gli intervenuti.

«Da tempo ho aderito al progetto di portare nel capoluogo pontino questa manifestazione. Dobbiamo dare a questa giornata un grande valore di legalità perchè la società di Latina ha bisogno di una crescita anche da questo punto di vista» ha dichiarato il prefetto di Latina Antonio D’Acunto.

«Questa è una terra di accoglienza e solidarietà – ha aggiunto anche il sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi – che però le sue criticità. La presenza dunque di un simbolo di legalità e libertà, come l’associazione Libera, è un grande segnale di impegno a cui la città partecipa».

Andrea Satta, infine, ha detto che, in occasione di questa giornata della memoria, ci sarà un corteo di biciclette che partirà da Roma alla volta di Latina, passando per i Castelli romani e accogliendo chiunque voglia unirsi, per riportare e far riemergere la cultura della calma e della riflessione. “Non sarà una corsa – ha sottolineato – ma una passeggiata, perché arriva primo chi arriva insieme”.

  1. suggerisco al corteo di stazionare a lungo sotto le stanze dell’amministrazione prov.le di Latina, fulgido esempio di devozione e fedeltà assoluta…….ai princìpi del capo…….

  2. I politici di Latina sono tutti dei mafiosi e dei corrotti!!! A loro dovreste arrestare!!

  3. Che sia l’occasione per proporre la DDA anche a Latina!

  4. Occupare piazza della libertà per non far entrare in provincia chi denuncia un prefetto per un atto di legalità.