Volley, l’Andreoli abbandona l’ultimo posto

10/02/2014 di

L’Andreoli vince la sua prima trasferta in campionato superando l’Exprivia Molfetta al tiebreak. Sono servite oltre due ore di gioco alla formazione di Dario Simoni per superare i rivali e abbandonare l’ultimo posto della classifica. Con i due punti conquistati, infatti, il Latina si porta a quota 14 scavalcando di un punto i pugliesi in attesa dei risultati di Ravenna. Buona la gara di Sasa Starovic in attacco che chiude con 37 punti grazie al 61% di positività in attacco, ad un passo dal record di 39 punti di Roman Iakovlev datato 2001-02 (Modena-Milano 3-2). Una grossa iniezione di fiducia dei pontini che mercoledì alle 20.30 ospitano al PalaBianchini, nella gara di ritorno quarti di Challenge Cup, gli sloveni del Calcik Kamnik.

S’inizia con l’alternanza al comando prima Latina 0-1 poi Molfetta 3-1, un muro di Fragkos porta il 6-8, gli ace dei pugliesi per l’11-9 poi una lunga fase di cambi palla con interrotti da tre break dei padroni di casa che vanno avanti 19-14, l’Andreoli riapre il punteggio sul 23-22 ma è Casoli a chiudere il parziale 25-22. Nel secondo set l’Exprivi si porta subito avanti e allunga con tre ace di Sabbi sul 15-7, l’Andreoli non si scoraggia e recupera fino al 23-22 per poi cedere 25-22. Simoni ruota la formazione e conferma Noda nel terzo set, partono bene i padroni di casa sul 3-0, Latina rovescia il parziale con un muro di Verhees sul 7-9 e poi 10-15, due muri e un ace di Mazzone riportano la parità sul 20, ma nel final due errori di Sabbi e un muro di Gitto chiudono sul 21-25. Quarto set con Starovic che porta avanti i pontini 4-7, Piscopo riporta la parità sull’8, ma l’opposto dell’Andreoli mette a segno una serie impressionate di break per il 10-16, Piscopo a muro e in attacco per il 14-17, ma le due formazioni mantengono il cambio palla fino al 21-25 messo a terra da Noda confermato in campo.

Si va al tiebreak che di apre con un muro di Piscopo (1-0), Starovic, Skrimov e ancora Starovic 2-5, muro di Casoli 4-5, Starovic 5-8 e poi Skrimov 6-10; errori di Starovic e Skrimov che riaprono la gara sul 9-10 e poi il pareggio di Sabbi sul 12 pari, primo tempo di Verhees e contrattacco di Noda che chiude la gara 12-15.