Asl: “Nessun favoritismo tra gli ospedali”

22/01/2014 di
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La Asl di Latina replica alle critiche relative ai trasferimenti dei medici. “In riferimento – scrive il direttore Cassetta – alle notizie di stampa comparse in data odierna, al fine di evitare fuorvianti congetture e dannose strumentalizzazioni, si afferma in maniera chiara che non c’è da parte di questa Dirigenza Aziendale assolutamente la volontà di penalizzare un Presidio Ospedaliero per favorirne un altro. È utile precisare, prioritariamente, che le decisioni adottate hanno il carattere dell’ordinarietà nell’interesse dell’Azienda, della Regione, degli operatori e dei pazienti. È sicuramente il caso di precisare, altresì, che, dei quattro medici che la Regione ci permette di assumere, soltanto un cardiologo sarà assegnato all’Ospedale di Formia per esigenze improrogabili, mentre un  pediatra, un chirurgo generale ed un anestesista andranno al Presidio Ospedaliero Centro. Queste decisioni derivano da un’attenta valutazione delle risorse presenti nelle tre Macrostrutture. È evidente che l’assegnazione al Presidio Centro di tre medici su quattro rappresenta tutt’altra cosa rispetto alle affermazioni apparse sulla stampa. Un chirurgo è stato trasferito da Fondi a Formia per espressa volontà sua personale, del direttore della struttura di appartenenza e del Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero Centro a causa di divergenze insanabili fra i due chirurghi che non permettevano più di lavorare in collaborazione ed in armonia come è fondamentale in un reparto delicato come la Chirurgia. Tuttavia, il saldo, per quanto riguarda questa disciplina è in pareggio. Un medico che era stato trasferito temporaneamente a Fondi ha fatto ritorno nel proprio reparto di provenienza, il Pronto Soccorso di Latina, a causa ed in coincidenza delle recenti difficoltà di tale reparto per sua esplicita istanza”.