Basket, coach Garelli: “Contro Palestrina sarà un bel test”

18/01/2014 di
latina-basket-benacquista-latina24ore-465

Reduce dallo stop di Senigallia la Benacquista Assicurazioni Latina ha l’immediata possibilità di riprendere la sua marcia. Domenica 19 gennaio alle ore 18 la formazione nerazzurra sarà impegnata davanti al pubblico amico del PalaBianchini contro la Citysightseeing Palestrina. La compagine capitolina, nona forza del girone C del campionato DNB, è reduce da due sconfitte consecutive che hanno impedito al quintetto di coach Fabrizio Longano di iniziare il 2014 in positivo. Latina, al contempo, è reduce dal ko in terra marchigiana. Ma si presenta al match della quindicesima giornata forte del primato solitario in classifica.

Una gara ricca di insidie per i nerazzurri, come commenta lo stesso coach Luigi Garelli: “Palestrina è un avversario assolutamente ostico – analizza il tecnico nerazzurro – ma molto dipenderà anche da noi, ovvero dal nostro approccio alla gara e dal nostro livello di concentrazione. Palestrina è una squadra che già nella gara d’andata ci mise in difficoltà con la sua pallacanestro esuberante e fisica. Riuscimmo a portare a casa la partita solo nel finale grazie ad una discreta precisione nei tiri liberi e ad una condotta di gara con poche palle perse. Dovremo provare a ripetere quella partita cercando di migliorare qualcosa, soprattutto in tema di continuità e attenzione. A Senigallia abbiamo perso ben 16 palloni e siamo stati troppo distratti in difesa. Per tentare di vincere la partita dovremo per forza di cose limitare queste due situazioni. La sfida contro Palestrina è un bel test per noi: vedremo se la sconfitta di Senigallia è stato solo un episodio o se davvero in questo momento siamo un po’ in calo. La speranza è che, con la giusta concentrazione, riusciamo ad ovviare al calo fisico che sta accusando qualche nostro giocatore”.

Sugli avversari: “Palestrina ha un Samoggia in grande spolvero – ammette Garelli – che nelle ultime due partite è stato il vero trascinatore dei capitolini. Rossi è un giocatore che può fare canestro in qualsiasi momento, inoltre ha una batteria di lunghi molto brava nei rimbalzi d’attacco e che gioca una pallacanestro molto fisica. Ci sono, inoltre, numerosi giocatori giovani ma già esperti di campionati senior, con una grande voglia di fare: ne sono un esempio Perna e Brenda. In più c’è l’incognita Vitale. Dovremo fare molta attenzione per provare a conquistare i due punti in palio. In settimana ci siamo allenati bene anche perché quando si è reduci da una sconfitta ci si allena sempre con maggiore attenzione e con più carica agonistica. L’importante, però, è saper trasformare queste caratteristiche in fattori determinanti in campo, alzando il nostro livello di concentrazione e di attenzione proprio in corrispondenza della palla a due”.