La lettera/Il negozio non fa entrare la mamma: “Il passeggino è troppo ingombrante”

08/01/2014 di
bambino-passeggino-latina-24ore

Gentile Latina24ore.it

vorrei raccontarvi un episodio spiacevole che questa mattina mi è capitato a Latina. Passeggiavo come accade ormai da qualche mese con mio figlio piccolo (4 mesi) e approfittando dei saldi mi sono recata presso un noto negozio di abbigliamento, che si trova in piazza della Libertà. Alla porta un commesso mi ha detto: “Signora il passeggino è un po’ ingombrante mi dispiace non può entrare…”.

Sicuramente se avessi avuto un colore di pelle più scura avremmo gridato al razzismo. Invece cosa vogliamo dire? Semplicemente che questo mondo fa pena e di idioti è pieno.

Questo non servirà sicuramente a scoraggiare nessuno. Il negozio è pieno e continuerà ad esserlo, ma almeno chi leggerà potrà condividere almeno la mia amarezza e quando capiterà con il passeggino davanti a quel negozio girerà alla larga.

Alessandra

  1. Il negozio è barboni e questo atteggiamento fa schifo siamo felici se vai all’estero davvero

  2. Una vergogna e forse il primo commento è qualcuno che si è sentito chiamato in causa. ..?!?!?!

  3. ma un po’ di buon senso (e buona educazione) mai?
    se un posto è affollatissimo come pretende di entrare con un passeggino? passando sopra gli altri?

  4. a quanto leggo ne deduco che una donna con bambini piccoli non deve uscire da casa perchè ingombra
    …ma dove vivo?

  5. ancora che andate dentro sti negozi !!!!
    Fateli morì de fame!!!!
    sennò ve ce fanno morì loro a voi!!!!
    mahhh…..
    c’è la crisi….si c’è proprio la crisi…..

  6. Questa è la triste conferma che Latina (ma forse l’Italia in genere) non è a misura di famiglia, non lo è nemmeno la mentalità di chi abita questo Paese a quanto pare, tranne qualche rara brillante eccezione.. Comunque cara Alessandra io la tua considerazione l’ho fatta nel tentativo disperato di prendere un caffè in centro “armata” di passeggino: rari i bar veramente accessibili, mi sono sentita discriminata, guardata dall’alto in basso ed ho pensato anch’io ai disabili…

  7. Sono passata davanti barboni donna alle 11.30 di questa mattina. Avevo parcheggiato la mia auto li di fronte. Ho approfittato per dare un’occhiata alla vetrine. Dentro il negozio ci saranno state al massimo 10 persone comprese le commesse.

  8. ottima domanda , se ad entrare fosse stato un invalido con la carrozzina???? dall’atteggiamento avuto per un passeggino giusto pensare che l avrebbero fatto anche con chi meno fortunati di noi camminano con la carrozzina …

  9. rosicona, in questi giorni comprare da Barboni è stato difficile, molta fila, molta gente, è naturale con quelli sconti…se mia moglie mi avesse detto, vado da barboni in periodo di saldi con la carrozzina, le avrei levato il portafoglio e pure il figlio! da Barboni se volete comprare con gli sconti fare il sacrificio di fare un po’ di fila…per tutti quelli che criticano: andate a lavorare e lasciate che la gente appena i propri soldi come gli pare!invidiosi!

  10. domani non ne parla più nessuno, dando per sincera la persona che ha scritto la lettera e la redazione avrà appurato l’autenticità della cosa, il punto, che tutti fingono di non capire, è il livello psicologico del personale di questi negozi. La crisi è solo un’alibi per mascherare incapacità mentali e decisionali. Una persona, un uomo intelligente non si permetterebbe mai di usare una simile argomentazione per non far entrare in un negozio un cliente. E’ la crisi che spinge le persone all’umiliazione, perchè non prendiamoci in giro, l’umiliato è il commesso, o la stupidità è dilagante.

  11. Buona sera sono Mauro Barboni ( titolare del negozio) e mi trovo alla stazione termini di ritorno da Firenze per aver fatto visita a Pitti ( fiera del l’abbigliamento ) . Leggo con amarezza di quanto accaduto alla signora con il passeggino , mi scuso io per il disagio recatole . Mi accerterò di quanto accaduto di persona con il collaboratore che stava alla porta . L’unica cosa che mi sento di dire che potrebbe aver agito con impreparazione alla richiesta della signora , egli aveva come disposizione di riuscire ad accontentare le esigenze di chiunque . Il signor Giuseppe ha svolto fin d’ora il suo compito al meglio che ha potuto ( posso assicurare che è una persona cortese ed educata ) . Cordialmente

  12. Ieri c’erano 40 persone in attesa di essere curate in pronto soccorso, una fila di ambulanze in attesa, panico generale e barelle volanti. E la signora giustamente indignata per non aver potuto accedere in un negozio di abbigliamento, scrive……

  13. Gentile Sig. BARBONI per scusarsi era proprio necessario farci sapere che si trovava a Firenze per Pitti? Esticavoli non ce li mette? Si scusi ed aassuma commessi educati che sembrano i membri della famiglia reale.

  14. Voglio vedere un domani quando sarà anziano se non lo faranno entrare da qualche parte…

  15. Questo articolo e i suoi commenti fanno vomitare, applausi alla redazione

  16. In molti commenti oltre al buonsenso abbiamo perso anche l’italiano……ma questa è Latina.

  17. Ragazzi non fate i moralisti del giorno..Il negozio a mio avviso ha ragione e non trovo nulla di male ad avvertire una persona sulla situazione del proprio negozio..se la signora entrava e non si poteva girare e rimaneva ferma per le tante persone che non la facevano passare era meglio? Dai non prendete tutto con maleducazione è stato un modo per avvertire in fondo non è “panorama” che cè spazio ma un negozio dove si entra appena di persona poi con i saldi..giusto il gesto del negozio anzi lo trovo anche molto attento..

  18. Forse il sig.Mistero ha ragione , ma la superiorità e l ‘aria da sufficenza che hanno le commesse nei confronti delle persone
    comuni (e non imprenditori )che entrano nel negozio è veramente di cattivo gusto

  19. Buonasera. Sono Simone Finotti, conosco Luisa, Mauro, Claudio, e quasi tutti i commessi che sono nei vari negozi…e posso dirvi che sono persone squisite e fin troppo educate. Tutti i commenti sono veramente di poco spessore. La mamma magari si è risentita del fatto che non sia riuscita a comprare la borsa che avrà puntato per sei mesi in attesa dei saldi?!. Non capisco dove sta la discriminazione. Chi compra al
    Mercato americano e si tocca bene buon per lui. Chi dice che il negozio è Enterprise, bravo sei un genio non se n’era accorto nessuno. Per quelli che dicono fatelo morì di fame, probabilmente stanno morendo di invidia ormai da troppo tempo. Non fate i moralisti….perché chi si sposta per lavoro in altre città ( Tipo Milano) Latina è il Paese di “ah voi siete quelli che si vestono tutti uguali!!!”. Lasciate lavorare e crescere chi ci mette l’impegno per realizzare i propri obbiettivi…voi continuerete a vivere fuori dalle vetrine di un negozio, ma quel negozio non è Barboni o altri, quel negozio si chiama “la vostra vita”…svegliatevi e createvi il vostro futuro, non cercate di affossare chi tenta con tutto se stesso di renderlo sereno. l’Italia è in crisi per gente come voi, che si lamenta e punto.

    P.S. Per essere preciso…NON SONO UN CLIENTE ABITUALE CHE DIFENDE L’AMICO!!!

  20. orgoglioso di essere andato via da questa città dove conta solo l apparire e essere alla moda!

  21. è un negozio di pura apparenza, ora in difficoltà per i troppi buffi che concede a clineti presunti “benestanti” ed ora in crisi perchè non hanno più soldi facili da spendere
    andate altrove, tanto il tarocco è in agguato ovunque, ma almeno si spende meno !!

  22. Credo sia corretto gridare allo scandalo per quanto accaduto ma decisamente esagerato aggredire verbalmente il negozio, i suoi proprietari, i suoi dipendenti, per il comportamento del singolo. Sono una cliente affezionata di questo negozio… Dei vari punti vendita… E devo dire che la loro gentilezza e cortesia va sempre ben oltre le aspettative ed oltre rispetto ad altri negozianti… E, per inciso, ho visto sempre molte carrozzine all’interno… So che in questi giorni di saldi c’erano file assurde… Probabilmente il personale in ingresso non ha saputo gestire la folla… Mi verrebbe da proporre di fare un altro tentativo ad andare… Giusto per capire se è una loro cattiva abitudine!

  23. La lettera pubblicata senza un commento…complimenti ai giornalisti
    Magari per motivi di sicurezza visto l’affollamento non è stata fatta entrare??
    Ha fatto bene, qui pare che non siamo più abituati a ricevere un NO !!!!!
    Ahhhh…bei tempi quelli passati!!!! ALtro che queste smancerie !!

  24. Urge al piu’ presto un piano regolatore che preveda, attraverso l’ uso di incentivi fiscali, la ristrutturazione dei negozi di abbigliamento del centro. Non è possibile non poter entrare con il passeggino durante i saldi. i cittadini si preoccupano della carenza di posti in ospedale, della mancanza di personale medico, dell’ incuria generale della città, della disoccupazione cronica e della delinquenza dilagante… ma è su questo tipo di problematiche che si deve creare un serio tavolo di discussione in comune. Grazie alla redazione per la giusta visibilità a questo episodio che rischia, se non viene preso in tempo, di diventare un serio problema per la comunità.

  25. Caro Simone Finotti, il tuo commento sarebbe stato perfetto,peccato per l’appunto sulla “borsa desiderata per sei mesi aspettando i saldi”, purtroppo denota la tua carenza di sensibilità verso chi non può fare altro che sognarsela una borsa del genere e ciò fa decadere i tuoi buoni propositi per placare le polemiche. Stesso discorso per il Sig. Barboni che gentilmente chiarirà l’equivoco col suo personale, ma non prima di averci informato del suo impegno con Pitti. Manca un pò di … come dire? Umiltà.
    Per il resto, questo episodio ha destato scalpore e … pubblicità.

  26. il mio è un giudizio davvero spassionato, poichè non sono una cliente abituale, sono una persona “comune” (si riconosce subito chi sono i clienti “con i soldi”) entrata ieri nel negozio per dare un’occhiata e vedere se con i saldi si potevano fare delle spese altrimenti proibitive.
    Sono salita al piano superiore e lì ho trovato altri clienti (quelli “con i soldi”) seguiti da una commessa che provavano maglie, pantaloni.. La commessa non mi ha degnato di uno sguardo, eppure io ero lì davanti a lei per chiederle info sui numeri rimasti delle scarpe…dopo 5minuti di attesa mi ha risposto con aria di sufficienza, mi ha dato le scarpe ed è sparita…ho fatto tutto da sola…era intenta a servire gli altri (compravano molta più roba)…Sono d’accordo con elyson…due pesi e due misure…Ma la domanda è…i miei soldi nn sono uguali agli altri?

  27. La prossima volta stattene a casa tua!!! Questo è il commento che un cittadino ( ? ) ha fatto dello spiacevole episodio. Questo eccellentissimo cittadino, di cui tutti speriamo un giorno godere della sua vista, sfoga tutta la sua impotenza valoriale e mentale postando commenti inutili su una faccenda che dovrebbe far riflettere. A questo punto chiedo: ma siam diventati tutti così cinici, così menefreghisti, così attenti solamente ed esclusivamente a ciò che ci riguarda, oppure c’è qualcuno che ancora ha voglia di incazzarsi con questi personaggi e con questo modo di pensare e di agire? esiste? io sono convinto di si.

  28. Incredibile..ho assistito alla scena..mia cara Sig.ra Alessandra..credo che la sua lettera necessiti di qualche di ulteriori dettagli. Il suo passeggino e’ realmente ingombrante!!! Poteva tranquillamente lasciarlo fuori (come ha fatto un’ altra ragazza), prendere in braccio suo figlio.

  29. il lecchinaggio dei commessi verso clienti presunti benestanti è andazzo comune di Latina, la stessa cosa accade nelle concessionarie di auto o gioiellerie, il consiglio è quello di cambiare negozio di pezze o di rottami auto, si può spendere meno o molto meno……….. con qualche griffe in meno e tanta sostanzae qualità in più…..

  30. Ora saprò dove far pisciare il mio Mastino la sera a passeggio.

  31. Latina, la citta’ dove ci si veste uguali e male pure spendendo soldi o dove si vedono I piumini moncler stile buste Della monnezza :-) falsi dei falsi… Non c e’ stile, ne carattere Nell abbigliamento stereotipato grigietto portato dai ragazzotti e signorine Della lt bene scialba e triste. Gli stessi Che nei locali fighi di piazza roma etc sorseggiano 1 dico UNO cocktail riscaldato da ore di attesa. Gli stessi Che gesticolano Nello stesso modo di tutti gli altri. Gli stessi Che camminano come gli altri stessi :-) e potremmo continuare all infinito per celebrare Latina il paesone in-finito dove il copia e incolla ha trionfato. Argh :-(

  32. premesso che ognuno può vestirsi dove gli pare e spendere quanto vuole, premesso che nessuno ti punta il fucile in testa costringendoti a comprare nel negozio in questione, indipendentemente dal negozio in questione, voi ENTRERESTE Con UNA CARROZZINA E UN BAMBINO PICCOLO IN UN LOCALE IPER-AFFOLLATO?

  33. Io sono stata ieri in questo negozio (dove non sono cliente abituale, e di conseguenza non ho nessun tipo di favoritismo). E sono entrata con 2 bimbi… Uno in passeggino e uno in braccio. Il signore alla porta e’ stato molto gentile, tanto che mi ha aiutato a far entrare il passeggino… Forse quando la signora e’ arrivata il negozio era veramente molto pieno?!?

  34. Conclusioni :
    giovani di Latina il vostro futuro è garantito da BARBONI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  35. io sono entrato senza problemi, ero pure sporco di gesso in polvere e lasciavo macchie di unto sul pavimento, ero con un altro amico alto 2 metri e di 130 chili, ma nessuno ci ha detto niente

  36. anno nuovo…becerume vecchio. Il provincialismo, l’ignoranza e l’arroganza di certi commenti non cambiano mai.

    PS

    comunque questo articolo è solo pubblicità per il negozio in questione.

  37. Ma vi rendete conto di quanto state montando quest’episodio!!!
    Fa più rumore e scalpore questa str…., che la delinquenza straniera che c’è in questa città o il disservizio del pronto soccorso!!!
    E’ proprio vero che ogniuno ha ciò che si merita.
    Che amarezza…
    Riconfermo a tutti quelli che si stanno crucciando per questo “grande dramma discriminatorio” nei confronti della mammina che non ha potuto partecipare ai saldi (a cosa siamo ridotti…), dramma che ovviamente grida vendetta alla Corte di Strasburgo e necessita dell’intervento dell’ONU: ah, valide braccia sottratte alla vanga!!!
    Riflettete, se ne siete capaci!!!

  38. Dimenticavo: più commenti negativi e più voti negativi date al mio commento, più confermate quanto siete miseri e ignoranti e quanto è caduta in basso questa città.
    Saluti a tutti.

  39. Se effettivamente il passeggino era ingombrante ed il negozio affollato, doveva essere la stessa madre ad avere il bun senso di capire che sarebbe stato difficoltoso entrare e girare nel negozio.
    Il problema è che al giono d’oggi si è abituati a credere che tutto è dovuto; se poi si è in condizioni particolari, tipo bambino al seguito, si ritiene e si pretende con maggior vigore e foga che tutto è dovuto, tutto è permesso e tutto è lecito: Il bambino è quasi una sorta di bollino arancione dei disabili che consente il parcheggio riservato ovunque, il baypassare le file, la corsia preferenziale, ecc.
    Se si deve fare la ressa per i saldi si va senza il bimbo al seguito, che è molto più salutare anche per il bimbo stesso.
    E non ricominciate con la storia dei diritti umani essenziali lesi, che è ridicola!

  40. sono Barboni, il proprietario dei negozi
    OK, basta con la pubblicità, i negozi sono troppo pieni oggi , abbiamo dovuto cacciare tutti quelli con il mod.730 sotto 50.000 €

  41. Grazie, grazie per la pubblicità gratis.
    Vale la regola: o che se parli beno o che se ne parli male, purchè se ne parli.
    Grazie, grazie.
    Venite a vedere di pesona il negozio che ha negato l’ingresso alla mamma con il passeggino!
    Venite a conoscere di persona il commesso maldestro e maleducato.
    VENGHINO SIGNORI E SIGNORE!!! VENGHINO SIGONORI E SIGNORE!!!
    VENGHINO RAGAZZOTTI E RAGAZZOTTE!!!
    VENGHINO TUTTI A VEDERE DI PERSONA!!!
    VEDANO ANCHE LA NOSTRA MERCANZIA ED I NOSTRI PREZZI!!!

  42. domanda!ma la signora Alessandra se si doveva provare un pantalone o una maglia ,il figlio lo avrebbe lasciato solo nella carrozzina o avrebbe chiesto di tenerlo alla commessa??

  43. Dal mio punto di vista ognuno con i propri soldi fa quel che vuole! Spendere da Barboni é sempre un piacere poi con i saldi io ho trovato cose davvero strepitose ottima convenienza! Era affollatissimo ma avendo giá sondato il campo prima poi sono andata diretta senza neppure essere aiutata dalle commesse !! Erano stanchissime non potevano dar retta a tutti allo stesso momento e poi io non ho un 730 da urlo ma quando mi vedono max cortesia e gentilezza! La signora col passeggino non poteva ingombrare il negozio lo lasciava fuori prendeva il figlio in braccio e ci entrava no? Oppure ci voleva salire pure al piano superiore e magari farlo entrare con lei in camerino?

  44. POVERINA …..CHE VITTIMA LA MAMMINA !!!
    DAI DAI COS^ VI SCATENATA COMMENTANDO CONTRO UN NEGOZIO CHE NON POTETE PERMETTERVI :-)

  45. Il passeggino ingombrava perché il locale era pieno…giusto? E se fosse scoppiato un incendio?? Che bello…negozianti che nei giorni dei saldi riempiono il locale con capi in magazzino fregandosene della sicurezza….vorrei ricordare che anche un negozio di 5 mq ha un piano d’evacuazione….

  46. Ci sono passato davanti questa mattina il negozio era vuoto, finiti i quattrini?

  47. Faccio i miei complimenti alla signora, è cosa normalissima portarsi un bambino in mezzo alla calca dentro un negozio durante i saldi.

    Veramente un applauso.

    E poi si indigna pure, come se andare a comprare merce in saldo sia un diritto inalienabile.

  48. Premesso che ognuno sia libero di fare i propri acquisti dove gli garba, personalmente preferisco il mercato americano .
    Sarebbe piuttosto necessario sguinzagliare la guardia di finanza dietro ai clienti di certi negozi. Ti compri la borsettina di oltre 1000euro? Ti compri le scarpette da 500euro? Il maglioncino da 170euro? Il capottino da 700euro?
    Niente di male,basta mostrare la dichiarazione dei redditi.
    In una citta’ dove la crisi e la disoccupazione e’ in crescita insieme ai tanti disagi sociali,mi indignano di piu’ i clienti di certi negozi che l’impossibilita’ di entrarci in carrozzina.
    E pensare che molte persone oltre a non arrivare a fine mese,si ritengono “fortunate” se percepiscono buste paga da 500-700 euro.

  49. Io trovo stupido e banale fare la similitudine passseggino-carrozzina! Sono certa che un signore in carrozzina non sarebbe stato fermato, per il semplice motivo che nn c’ e’ un’ alternativa alla carrozzina, purtroppo! Mentre un bambino può essere preso in braccio! Trovo molto più assurdo le mamme che pensano che tutto gli sia dovuto… Che ” parcheggiano” i propri bambini lasciandoli nei passeggini…semplicemente perché nn sanno dove altro lasciarli! Bhe un negozio non e’ il posto ideale per un infante , specie di 4 mesi! Non stiamo parlando di una farmacia dove presumibilmente una persona di reca per delle necessità vere, ma di un negozio di abbigliamento per donne! Poteva, a mio avviso, lasciare il passeggino fuori e prendere il bambino in braccio, dare un’ occhiata e poi tornare con calma DA SOLA!! Quanto alle commesse, sicuramente nn sono il massimo della dolcezza e simpatia, ma sfido io a combattere tutto il giorno con una clientela per lo più composta da persone arroganti e maleducate che pensano di potersi permettere ogni tipo di atteggiamento perché hanno due lire in tasca! E con questo nn giustifico la freddezza di certe commesse, ma fare di tutta l’ erba un fascio e’ altrettanto sbagliato!

  50. ma invece di farneticare su sciocchezze pensate alle cose serie, l’Italia affonda nella miseria e nella corruzione, e voi cosa fate? un talk shows della simil domenica pomeriggio sull’aria fritta.

  51. Hahaa, immagino homer- self made man- che sorseggia il suo drink seduto davanti a uno dei bar molto “in” della città, tipo valery, insieme ai suoi amici “vitelloni”. Ammira il suo grosso SUV parcheggiata sulle strisce pedonali o addirittura con le ruote sul marciapiede, sospirando per la nostalgia del duce che portrebbe la Littoria ai suoi splendori del passato!!
    Che tristezza ragazzi!!