L’ospedale di Cori chiude per ferie

20/12/2013 di
ospedale-cori-latina24ore

Niente ricoveri presso l’Ospedale di Comunità di Cori dal 21 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014. È quanto comunicato all’amministrazione comunale con una e-mail da via Marconi con la quale si spiega che tale decisione consegue alla necessità di permettere agli operatori di turno lo smaltimento delle ferie residue. Rimarranno regolarmente aperti invece gli altri servizi, con la chiusura programmata del Consultorio il 27 dicembre. Il Sindaco Tommaso Conti, rammaricato sia per i contenuti che per le modalità della comunicazione, stamattina ha inviato una lettera di disappunto ai vertici della ASL di Latina.

“Leggo solo adesso, ed è responsabilità ascrivibile ad una mia arcaica abitudine di leggere le e-mail con disattenzione, una e-mail inviatami il 2 dicembre del 2013, con cui si comunica la chiusura dei ricoveri presso l’Ospedale di Comunità «per permettere la fruizione delle ferie residue, da parte degli operatori di turno»” – apre così la sua missiva il primo cittadino corese, che continua – “Io sarò senz’altro antico ed anacronistico, non solo nel leggere le e-mail con disattenzione, ma anche nel credere che sia assurdo ed ascrivibile ad una superficialità tutta moderna, il poter pensare di interrompere un pubblico servizio per 15 giorni ed oltre con una e-mail e con la motivazione, questa si risibile e ridicola, arcaica o moderna che sia, di voler far godere le ferie residue al personale. Come se fosse possibile chiudere un Comune, o un Tribunale, o un Ospedale, o qualsiasi altro servizio necessario ed essenziale, per far godere le ferie al personale”.

“Ci sarà un altro modo,sostituzione del personale, avvicendamento, pagamento delle ferie, posticipazione di esse, in questa maledetta e moderna Italia, per ovviare alla chiusura di un Ospedale per più di 15 giorni di seguito? – domanda Conti e precisa – Perché le cose sono due: o questo ospedale non fornisce nessun servizio, ed allora provvedete alla chiusura e assumetevene la responsabilità, oppure, se serve a qualcosa non è possibile chiuderne i ricoveri per 15 giorni di seguito durante le feste natalizie. Ed allora si provveda ad ovviare alle carenze per mantenerlo aperto. Perché in un’epoca così moderna, mi sovviene che stiano tornando di moda antichi spettri che pensavamo di aver allontanato e mi viene in mente, proprio in riferimento a questa modernità, un antico detto di mia nonna: «Natale friddo e fame». Vi pregherei pertanto per il futuro di astenervi dal prendere altre iniziative del genere, perché la prossima volta saremo più attenti” conclude il Sindaco di Cori.