De Marchis: “Per la cittadella giudiziaria bruciati 16 milioni di euro”

09/12/2013 di
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Nel corso dell’approvazione del bilancio 2013 avvenuta lo scorso novembre è emerso che nel 2014 sarà necessario per mantenere l’equilibrio di bilancio avviare una profonda revisione della spesa contestualmente a una razionalizzazione dei costi del Comune di Latina.

«Da tempo ormai – afferma Giorgio De Marchis, capogruppo del Partito democratico – pesano molto sul bilancio comunale le spese per le cattedrali nel deserto realizzate dai governi di centrodestra che si sono succeduti al comune di Latina dal 1993 ad oggi. In modo particolare la cittadella giudiziaria, un’opera la cui prima pietra – sottolinea il consigliere Pd – è stata posata il 19 dicembre 2003 e che oggi, dopo dieci anni, ancora non è ultimata. Nel frattempo sono stati bruciati i sei milioni di euro destinati all’acquisto dei locali di via Ezio che attualmente ospitano la Procura della Repubblica, oltre ai 10 milioni di euro pagati per il canone d’affitto annuo dal 2003 ad oggi. Parliamo quindi di 16 milioni di euro che potevano essere spesi in questi anni in favore della cittadinanza».

«Appare chiaro – aggiunge De Marchis – che la cittadella giudiziaria rappresenta a questo punto l’obiettivo prioritario per scrollarci di dosso un debito pesante e per recuperare fondi da destinare alla città di Latina. Presenteremo un progetto organico già nei prossimi giorni – annuncia il capogruppo – un progetto con il quale chiederemo all’amministrazione comunale di avviare tutte le pratiche per reperire i fondi necessari alla conclusione dei lavori della cittadella. Servono 6 milioni di euro che il Comune di Latina dovrà reperire attraverso un accordo con il governo oppure mettendo a disposizione risorse locali».

«In questa situazione sono convinto che non si possa più perdere altro tempo – conclude De Marchis – e ritengo urgente che nel prossimo bilancio di previsione venga reso noto un percorso che comporti il reperimento dei fondi necessari mediante una seria politica di alienazione dei beni comunali e soprattutto mediante il taglio delle numerose spese inutili del comune di Latina, a partire dall’abbattimento dei costi relativi all’energia elettrica e alla telefonia. La realizzazione della cittadella comporterebbe da subito lo sblocco di un milione e mezzo di euro all’anno di risorse comunali attualmente destinate al sostegno delle spese di locazione. Pertanto questa è un’operazione non più rinviabile».

  1. Oltre al solito spreco di denaro pubblico… quella struttura è oscena. Ma chi l’ha progettata?

  2. accamperanno la solita scusa….. la Regione non ha soldi!

    Basterebbe fare una semplicissima Legge con la quale porre una condizione: se ci sono tutti soldi si può iniziare l’opera e completarla senza fa lievitare i costi.

    Ma lo sappiamo NON VERRA’ MAI FATTA sarebbe come mettere un limite alle spese pazze della varie amministrazioni pubbliche.

  3. de marchis hai portato 333 voti alle primarie ancora parli smetti di fa politica che non te vole piu nessuno

  4. De Marchis alle Regionali ha portato più di 12000 voti quando bisognava indicare il suo nome.

  5. Se De Marchis avesse appoggiato Renzi sicuramente i 12000 voti li avrebbe portati tutti a lui.

  6. Beh da che pulpito la predica! È 15 anni che sta in comune e si vede solo sotto elezioni, come tutti gli altri. Ma do stavi quando si votavano e approvavano sti scempi? Quella forse è la meno peggio. Vediamo che ci racconteranno tra un pò i 32 scienziati dopo che avranno partorito il PRG, o lo scempio del progetto farsa plus, che nessuno parla e nessuno si lamenta ma i cittadini si accorgeranno presto che obbrobrio! Lassa perde De Ma, parla de tutto e no de solo quello che te conviene! Siete tutti uguali!

  7. Intermodale, terme di Fogliano, cittadella giudiziaria ecc. ecc.
    Zaccheo” dai 50 appartamentii”, Di Giorgio ”mo’ inauguro n’antra cattedrale ner deserto” e pure i personaggi della Provincia Cusani, De Monaco e Fazzone: hanno creato solo danni con opere incompiute di nessuna utilità pubblica (privata si, la loro saccoccia) delle quali ogni a anno paghiamo (noi cittadini) i debiti rateizzati.

  8. È dell’ex ICOS e dei soldi buttati quando volevano farne la sede della gdf???

  9. La cittadella giudiziaria è un altro ennesimo disastro della gestione buffonesca della destra latinense.

    Mai che avessi visto però una efficace campagna politica dell’opposizione su le tante Terme di Fogliano, le molte ex-ICOS, sugli ex Zuccherifici, sul disastro di AcquaLatina e LatinAmbiente…

    Solo pezzettini di opposizione.

    Il problema è purtroppo nostro che con questi personaggi non riusciremo ad avere un’alternativa valida al fallimento.
    Avanti gli altri, please!

  10. Se alle prossime elezioni vince ancora il centrodestra a Latina…. questa città si merita quello che è: una discarica. Un contenitore di ignoranza, di criminalità (appoggiata dalla classe dirigente), di sprechi enormi, di degrado ambientale, culturale ed architettonico… carente in TUTTO.
    Finchè c’è gente che dirà: “ao a me littoria mmme piace che je voi di a sta città?”
    (il tutto mentre si sta ubriacando e facendosi di coca alla via dei pub mentre qualcun altro si mena o spacca la segnaletica stradale stando attento a non rovinarsi i vestiti firmati)…. questo è il destino di latina.

  11. però continuiamo, anzi continuate, a votarli, c’è qualcosa che non quadra…..

  12. Nel 2014 non paghiamo le tasse al comune cosi nn possono ne
    Sperperare ne mangiarsi i soldi pubblici…