Ninfa a rischio, crollata una parete

04/12/2013 di
Oasi di Ninfa

Ninfa come Pompei. Rischia grosso il gioiello pontino, visto che è una parete è crollata a causa delle piogge degli ultimi giorni. Si tratta di una parete lunga dieci metri che fa parte di una delle chiese che si trovano all’interno del giardino. La struttura soffre per la carenza di fondi e manutenzione tanto che Pier Giacomo Sottoriva, presidente della Fondazione Caetani, lancia l’allarme sul serio rischio di una “seconda Pompei”.

Il giardino di Ninfa è stato dichiarato Monumento Naturale dalla Regione Lazio nel 2000 al fine di tutelare il giardino storico di fama internazionale, l’habitat costituito dal fiume Ninfa, lo specchio lacustre da esso formato e le aree circostanti che costituiscono la naturale cornice protettiva dell’intero complesso.

  1. Invece di buttare soldi in fontane, rotonde e rattoppi di asfalto vari, che si investa seriamente nella tutela di certi beni che tutti ci invidiano… o meglio, che gli stranieri ci invidiano. un giardino del genere in Francia sarebbe preservato come un gioiello e farebbe soldi a palate con iniziative di carattere culturale. da noi, solo grazie alla buona volontà dei professionisti che ci lavorano è già tanto che non sia coperto di erbacce. anche solo il parcheggio è lo specchio della volontà del comune di massimizzarne la bellezza… si, come no…terra e zolle. quando piove diventa un inferno… solo in ITAGLIA !!!!

  2. ma si radiamo tutto al suolo che ci frega della robba vecchia!!! Bonifichiamo l’area dall’acqua tappiamo la sorgente e poi costruiamo palazzi e ville nuove da vendere a 5000 € al mq, poi realizziamo un centro commerciale a 4 piani con un mega parcheggio, un cinema con 24 sale, un campo da golf in erba sintetica, ed una strada a 3 corsie per parte che collega ninfa a piazza del popolo!!! Che ci facciamo con le piante i fiori l’acqua e le zanzare?

  3. Onestamente preserverei Ninfa seriamente ma francamente commenti su progetti di altissimi livello sinceramente non li capisco. Li avrei capiti se una città come Latina fosse già fornita di strade adeguatamente ampie e senza bisogno di rattoppi vari, centri commerciali che riescano a soddisfare il fabbisogno e le necessatà dei cittadini, cinema a 500 sale ecc ecc. Ma scusatemi, Latina non possiede nulla di tutto ciò. Latina ha bisogno di continui rattoppi sulle strade, ha bisogno di un centro commerciale serio e non di un centro con 15 negozi (oppure di un centro degno di questo nome), ha bisogno di un cinema che si possa chiamare con questo nome e non un astanza con uno schermo e le mattonelle a terra. Ha poi ovviamente bisogno di manutenere i pochi monumenti che si ritrova. Ma riflettiamo un attimo sul totale. Non fermiamoci a rilasciare commenti affrettati. Guardiamo un pò la città e cerchiamo di ammettere che fa davvero schifo.

  4. Fatemi capire, se non sbaglio Ninfa è proprietà della fondazione Caetani, privata, che gestisce e incamera gli introiti del parco.
    perché quindi la manuntezione dovrebbe farsi coi soldi PUBBLICI?????