La lettera/Quei pini pericolosi (e ignorati) in via Nascosa

Egregio Direttore,

le scrivo per rendere nota una situazione prima che, come si dice, “ci scappi il morto”. Latina ad ogni ondata di maltempo è soggetta ad allagamenti, ma non solo, anche da Voi è stata riportata la notizia della caduta di diversi alberi di pino sulla via Litoranea durante l’ultimo temporale; anche su via Nascosa i disagi si fanno sentire.

Questi alberi giganteschi non vengono potati da anni, se non decenni e basta dare un’occhiata per capire la pericolosità di queste piante. Le chiome folte, spesso piene di rami secchi, e le radici in superficie rendono tutto il tratto di strada un pericolo ogni volta che c’è vento. L’ultimo esempio è dell’ultimo temporale, un pino di grandi dimensioni si è abbattuto sulla recinzione di una casa. Fortunatamente, meno per il proprietario della casa, l’albero non è caduto sulla strada mentre passava una
macchina.

Spesso ho segnalato la pericolosità della situazione su questa strada, che collega via del Lido a via Isonzo, ma è uno “scaricabarile” continuo tra i vari enti e i Vigili del Fuoco non si prendono la responsabilità di tagliare piante che non siano completamente pericolanti. Quindi chiedo al Comune, alla Provincia, alla Regione, al Consorzio di Bonifica di provvedere con la potatura dei pini, (come è stato fatto in altre zone della città e della periferia, compreso il tratto di Via Nascosa che
da via del Lido va verso b.go Santa Maria).

Un saluto a tutti i lettori