Cusani vieta l’ingresso a un giornalista, disertata per protesta la conferenza stampa

04/11/2013 di
armando-cusani-latina-24ore

Disertata la conferenza stampa di Armando Cusani che avrebbe dovuto spiegare la propria posizione dopo la sospensione da parte del Prefetto.

Ad un giornalista è stato vietato l’accesso alla sala Loffredo dove si svolgeva la conferenza stampa e così tutti gli altri cronisti hanno deciso di abbandonare la sala in segno di protesta.

Prima della decisione è stato chiesto a Cusani di far entrate tutti i giornalisti, rivedendo la propria decisione, ma lui ha confermato la volontà di impedire l’ingresso al rappresentante di Latina Oggi. A quel punto i giornalisti sono andati via e nella sala Loffredo sono rimasti solo due operatori televisivi e numerosi esponenti politici che avevano riempito la sala.

LE REAZIONI. Duro il commento del consigliere regionale del Pd Enrico Forte: “L’avere impedito ad un organo di informazione di partecipare ad una conferenza stampa su una vicenda di estrema importanza e di rilevante interesse per i cittadini e l’opinione pubblica è sicuramente un fatto grave che mina la libertà di informazione e appare come una forma di discriminazione nei confronti di chi ha espresso critiche sul suo comportamento e sulla gestione dell’ente che presiede. Un comportamento che non può essere in alcun modo giustificato e tollerato e che va indubbiamente stigmatizzato così come del resto hanno fatto i giornalisti di alcune altre testate scegliendo di abbandonare la conferenza stampa per solidarietà. La politica e chi la rappresenta a livello istituzionale – conclude il consigliere regionale – devono assumere l’onere della critica evitando di scegliersi gli interlocutori sul base del proprio gradimento personale”.

“Questo accadimento – commenta Mauro Visari, capogruppo Pd in Provincia – è di una gravità che non ha precedenti. A memoria mia non è accaduto mai, a nessun livello. Un gesto simile denota disprezzo del diritto all’informazione e delle istituzioni. La Provincia in questi anni è stata tratta come un bunker inaccessibile alla stampa, al pubblico, ai cittadini. Questo stato di cose dovrà cambiare. Ci attiveremo immediatamente presso il Presidente del Consiglio Provinciale affinché le regole di gestione degli ingressi e della partecipazione agli uffici dell’ente, alle commissioni consiliari, ai consigli, siano improntati a maggiore trasparenza e apertura”.

In serata Cusani ha diffuso un comunicato stampa

  1. Mi meraviglia questa solidarietá espressa dai loro colleghi, forse una ragione ci sará, ma purtropo mi sfugge ed invito a chi ne sá più di mè di riferire. Ciò non toglie che il cusani ha fatto una figuraccia, calpestando quelli che sono i diritti di ogni elettore/cittadino, ovvero quelli di conoscere, nel contradditorio, i fatti e le eventuali giustificazioni. Classico comportamento di chi ha timore a confrontarsi!

  2. tranquilli, il popolo di pecoroni che avanza qualcosa sicuramente lo rivoterà…viva le legge Severino…fuori dagli uffici pubblici i condannati!!!! a casaaaaa

  3. Ciò che mi fa rabbrividire, al di là della censura o probabile tale da parte di Cusani, sono le difese d’ufficio da parte dei suoi accoliti. Un esempio? Pino Simeone, consigliere regionale PDL, il quale afferma che questa sospensione ma soprattutto le modalità con cui è stata emessa” è una delle pagine più brutte e nere della storia istituzionale della nostra provincia, della nostra regione del nostro Paese( annichilisco).Il pinuccio di Formia prosegue poi: – Non posso che esprimere solidarietà e vicinanza ad Armando Cusani che per me è, ed è sempre stato, un amico oltre che un uomo politico di grande intelligenza che stimo e stimerò sempre per tutto il lavoro che sta svolgendo per il nostro territorio, a sostegno dello sviluppo e di una vita migliore per i nostri cittadini. Resto al suo fianco come sempre pronto a qualsiasi battaglia che possa chiudere, una volta per tutte, questa vicenda legata a questioni politiche e non certo a mettere in discussione l’integrità morale e la dignità della sua persona.” Ora : che Cusani sia colpevole ( e su questo non ci piove, al di là delle sentenze giudiziarie ) soprattutto MORALMENTE per aver ridotto l’ente Provincia in un postificio per trombati e parenti dei suddetti,incompetenti al di là di ogni ragionevole dubbio, NON CI PIOVE. Ma che adesso dobbiamo anche ascoltare impavidi e grotteschi tentativi di abilitazione morale e materiale del condannato da parte di chi ha goduto, giust’appunto, dei favori e delle gratificazioni del viceras del sud pontino beh, non è assolutamente PENSABILE. Mi auguro che il sig.Simeone, così come ad esempio il sig.Tiero che gioiva per la nomina di Fazzone alla commissione Antimafia, siano anche loro nei pensieri dei PM di turno, in modo da incominciare a fare una seria PULIZIA nella nostra beneamata provincia. Grazie

  4. Dimostra tutta l’arroganza di un uomo, che ormai cammina ad un metro d’altezza da terra!!!

  5. Ma ha fatto bene il sor Armando: la provincia e sua e ne fa quello che vuole

  6. se l’è fatta da solo la conferenza stampa……. meglio così, anche i giornalisti di Latina -classe non eccelsa- hanno finalmente capito che l’inchino a 180° con certi tromboni della politica non giova……….

  7. ….siamo al paradosso! alla vergogna! cos’altro serve a questi nani della politica per andar via? c’è sempre una giustificazione da esibire per l’ignoranza e l’arroganza di chi pensa di poter amministrare il governo pubblico da padre-padrone… forse non si sono accorti che il vento sta cambiando: saranno spazzati viaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!! quando l’incultura avanza, anke i nani sembrano giganti… di carta!

  8. il cusanino cammina ad un metro di altezza…gestisce e fà gestire ai SUOI amici i soldi pubblici…MA BASTA!!!!!!!!!!!!!!!!
    LT oggi è il quotidiano più letto ecco xchè non li ha fatti entrare…ancora vuole gestire tra amici e parenti

  9. cammina a un metro di altezza….. è bene che cominci a guardarsi bene attorno, le cadute da un metro possono essere molto pericolose…….
    un segnale alle prossime europee: ma chi lo dovrebbe votare ?

  10. Cusani fuori dalle palle! Te e quelli che ancora ti appoggiano (elettori compresi).

  11. E’ vergognoso che in una democrazia, un presidente della provincia definito da Pinuccio simeoni ” straeletto” dal popolo abusi dellovstesso potere conferitogli per fare come cavolo gli pare? Lt ti ha colpito? Rispondi con una replica non cacciando un suo corrispondente. Il problema e’ che lt oggi non e’ un giornale che ” canta” cazzate ma che, specie in questi anni si e’ fatto sempre portavoce di questioni pubbliche ad oggi irrisolte. Guardate il n. Di articoli usciti a proposito della gestione della latina formazione e lavoro presieduta da un funzionario della formazione provinciale a lt, poi commissario, amministratore unico e ad oggi direttore generale. Fioccano premi di produzione a non finire, … sta gente ha allo stesso modo una grande mania: si sente padrone della cosa pubblica.
    Viva la legalità. Ora fate chiarezza su tutte le magagne e per ultimo il concorso a 3 posti a tempo indeterminato nella latina formazione. …

  12. lt oggi un giornale ridicolo e becero ..il presidente ha sbagliato. MA,una parte della stampa mi fa SCHIFO.