Abusi nella villa a Sabaudia, assolta Franca Fendi

Assolta Franca Fendi dall’accusa di abusi edilizi nella sua villa di Sabaudia. Il processo si è concluso davanti al giudice monocratico Nicolucci. La stilista, difesa dagli avvocati Daniela Fiore e Alessia Pasqualini, ha dimostrato che la recinzione della villa, contestata dall’accusa, era già stata realizzata prima dell’acquisto.

Il pubblico ministero Giuseppe Miliano aveva contestato una serie di violazioni urbanistiche relative a una passerella in legno a gradini, lunga dieci metri, e una recinzione realizzata in pali di legno e rete metallica, lunga circa trenta metri e alta un metro e trenta centimetri.

Secondo l’accusa i lavori sarebbero stati realizzati all’interno del parco nazionale del Circeo senza il nulla osta rilasciato dall’Ente Parco. Ci sarebbe stata, inoltre, la violazione al codice della Navigazione per aver occupato uno spazio demaniale marittimo. Franca Fendi è stata assolta da tutti i capi d’imputazione, mentre Guido Formilli, amministratore della società proprietaria dell’immobile, è stato condannato a tre mesi per il solo capo d’imputazione relativo alla passerella.