PONZA, “TAGLIA” CONTRO I PIROMANI
Una "taglia" contro i piromani.
Contributo di cinquemila euro «per chiunque fornisca informazioni e consenta di far arrestare chi ha incendiato Ponza». Lo ha messo a disposizione la Comunità dell’arcipelago ponziano, ente che unisce la realtà di Ponza e Ventotene, con una «determina presidenziale» firmata questa mattina da Silverio Capone, vicepresidente della Comunità stessa. «Non chiamatela taglia, per favore – afferma – è un modo per invitare chi sa e magari
preferisce non andare dai carabinieri a dare le indicazioni utili, affinchè si scopra chi ha appiccato il fuoco che domenica ha devastato l’isola». Capone ricorda come «gli elementi a disposizione dei carabinieri non sono molti, gli
investigatori stanno facendo un lavoro egregio e difficile, io sono certo che qualche testimone c’è… a Ponza si sta svegli a tutte le ore figuriamoci se l’altra sera qualcuno non ha notato movimenti strani». L’incendio è divampato in una zona disabitata, tra Monte Pagliaro e Monte Guardia, in località Tre Venti e si continua a cercare un misterioso ciclomotore che si sarebbe allontanato dalla zona e sul quale le testimonianze, finora, non concordano.
preferisce non andare dai carabinieri a dare le indicazioni utili, affinchè si scopra chi ha appiccato il fuoco che domenica ha devastato l’isola». Capone ricorda come «gli elementi a disposizione dei carabinieri non sono molti, gli
investigatori stanno facendo un lavoro egregio e difficile, io sono certo che qualche testimone c’è… a Ponza si sta svegli a tutte le ore figuriamoci se l’altra sera qualcuno non ha notato movimenti strani». L’incendio è divampato in una zona disabitata, tra Monte Pagliaro e Monte Guardia, in località Tre Venti e si continua a cercare un misterioso ciclomotore che si sarebbe allontanato dalla zona e sul quale le testimonianze, finora, non concordano.