Qualità della vita, Sperlonga è “cittaslow”

14/09/2013 di
sperlonga-latina-24ore

Nell’ambito dell’assemblea delle Cittaslow Italiane, tenutasi giovedì 12 settembre presso la sala della Biblioteca del Censis a Roma, l’Assessore all’Ambiente e Qualità della vita del Comune di Sperlonga Joseph Maric, ha ricevuto dalle mani del Ministro per gli Affari regionali e le autonomie locali, Graziano Delrio, l’attestato che conferisce alla città di Sperlonga, la certificazione di Cittaslow.

Sperlonga è il primo Comune in provincia di Latina e il secondo nel Lazio ad ottenere questo importante riconoscimento. Cittaslow è la ‘rete internazionale delle città del buon vivere’. Fondata nel 1999 e oggi diffusa in 25 Paesi nel mondo, con 150 città associate.

E’ un programma di qualità applicato in 52 requisiti e 6 macroaree alle politiche gestionali e di sviluppo delle piccole città associate nel mondo. I cardini attorno a cui si sviluppano i concetti ed i progetti di Cittaslow, unici nel panorama mondiale sono principalmente il rispetto per l’identità locale, la memoria, il patrimonio di comunità, il rispetto dell’ambiente naturale, del paesaggio e della biodiversità, l’inserimento di tecnologie per la sostenibilità, il risparmio, il riuso, in città e in campagna; la responsabilità, come elemento imprescindibile di sviluppo locale.

Alla consegna della certificazione erano presenti: il direttore generale del Censis, Giuseppe Roma, il presidente di Cittaslow International, Gianluca Marconi (Sindaco di Castelnovo ne’ Monti), il coordinatore di Cittaslow Italia, Tommaso Sgueglia (Sindaco di Caiazzo), il vicepresidente di Cittaslow International, Stefano Pisani (Sindaco di Pollica), ed il direttore di Cittaslow International, Pier Giorgio Oliveti, oltre a tantissimi sindaci di città associate.

«Questo ulteriore riconoscimento, a Sperlonga – dichiara l’Assessore Maric – premia gli sforzi che, quotidianamente, vengono fatti da coloro che hanno a cuore il bene della Città. L’azione svolta in questi ultimi anni si è basata prevalentemente sulle tematiche che caratterizzano, anche, la certificazione di Cittaslow.  Il “buon vivere” è sempre stato tra gli obiettivi che l’amministrazione si è posta per il nostro Borgo puntando, con convinzione, su un nuovo modello di sviluppo sostenibile. Siamo onorati poi – conclude Maric – di aver ricevuto questo riconoscimento dalle mani di un Ministro della Repubblica, che si occupa proprio di autonomie locali».