A Latina raccolta della carta in calo: -9,4%

09/09/2013 di
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«Nella Regione Lazio nel 2012 sono state raccolte oltre 265.000 tonnellate di carta e cartone, un dato in crescita del 3,9% rispetto al 2011. Ogni cittadino del Lazio ha raccolto in media 47,2 kg pro capite, un dato leggermente al di sotto della media nazionale (48,9 kg pro capite). È quanto emerge dal XVIII Rapporto sulla raccolta differenziata di carta e cartone presentato da Comieco, il Consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi cellulosici». Lo comunica, in una nota, il Comieco (Consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi cellulosici).

«La provincia di Roma – prosegue la nota – ha registrato nel 2012 un significativo miglioramento rispetto al 2011 nella raccolta pro capite (+5,5%) e si conferma la più virtuosa a livello regionale con 56,8 kg/ab di carta e cartone raccolti. Tutte le altre province hanno subito un calo nella raccolta rispetto all’anno precedente: Latina si colloca al secondo posto con 24 kg/ab (-9,4%), seguita da Viterbo con 23,5 kg/ab (-6,4%), Frosinone con 19,8 kg/ab (-0,8%) e Rieti, all’ultimo posto con 12,7 kg/ab (-1,9%). Nel 2012 Comieco ha trasferito ai Comuni della Regione oltre 4 milioni e mezzo di euro di corrispettivi». «Segno che la raccolta differenziata di carta e cartone può portare a notevoli vantaggi economici per gli enti locali, in questo momento di difficoltà nel reperire risorse», ha affermato Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco.

«A livello nazionale – si legge ancora nella nota – nel 2012 la raccolta differenziata di carta e cartone si conferma sostanzialmente stabile (-2,3%) attestandosi poco al di sotto dei 3 milioni di tonnellate, nonostante gli effetti della crisi economica sui consumi e quindi sulla produzione generale dei rifiuti, che nell’anno ha registrato una diminuzione di 4 punti percentuali (fonte Ispra). L’Italia si conferma eccellenza europea nella raccolta di carta e cartone: oltre 9 imballaggi su 10 sono recuperati e riciclati, con un tasso di recupero complessivo del 91,9%. Ai Comuni italiani in convenzione, nel 2012 Comieco ha trasferito 94 milioni di Euro (960 milioni di Euro dal 1998 al 2012), mentre dal 1998 al 2012, grazie ai risultati della raccolta differenziata, si è evitata la costruzione di ben 270 nuove discariche, 22 solo nel 2012».

  1. I soldi che il Comune riceve dai Consorzi di raccolta dovrebbe girarli nelle tasche dei cittadini, a sconto in bolletta.

    Lo fa?

  2. Se per ogni quintale di vetro, alluminio, plastica o carta raccolta venisse corrisposto un bonus (una detrazione dalla propria tares? Un buono acquisto di qualche tipo?) in poco tempo avremmo la città immacolata? ho qualche dubbio…

  3. chiedete ai bulgari di borgo piave che stanno all’ex pozzi ginori che ogni giorno girano e rubano tutti i materiali vicini ai cassonetti