Sabaudia, padre e figlio coltivano mille piante di marijuana: arrestati

18/06/2013 di
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I finanzieri di Terracina, coadiuvati da quelli della Brigata di Sabaudia e dall’Unità Cinofila del gruppo di Formia, hanno rinvenuto e sequestrato, in una fattoria nei pressi di Sabaudia, una mini-piantagione di marijuana, composta da oltre mille piante di canapa indiana, per un peso complessivo di 280 chilogrammi, e tratto in arresto due coltivatori, padre e figlio (un cinquantenne già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici ed un trentenne incensurato).

All’atto dell’intervento, i finanzieri si sono trovati di fronte ad una vasta area del podere interamente dedicata al business della coltivazione e della prima lavorazione della marijuana. Le piante erano posizionate all’interno di una serra, ai lati della quale erano presenti altre strutture identiche, contenenti coltivazioni di pomodori e peperoni. Poco distante, occultato da balle di fieno, è stato rinvenuto un laboratorio artigianale dedicato all’essiccazione ed al confezionamento dello stupefacente, arredato con materiale di fortuna, all’interno del quale sono stati rinvenuti due bilancini di precisione e varie buste di plastica, verosimilmente utilizzate per il confezionamento dello stupefacente.

È stato proprio il forte odore delle piante che ha permesso al cane antidroga ed ai finanzieri di individuare il passaggio ricavato tra le pareti di paglia. Gli arrestati sono stati immediatamente tradotti nel carcere di Latina.

  1. che spettacolo… grandi i finanzieri… mettete sta gente al gabbio…… tutti al gabbiooooooo!!!!!!

  2. un bel paio di manette per i ns. cari corrotti politici? quando si comincia? amministrano la cosa pubblica come cosa propria , anzi come Cosa Nostra.

  3. Una pianta non può essere illegale, arrestate i criminali al governo..!!!! Ganja libera !!

  4. ma insomma se po sape’ poi perche’ la mariyuanna non e’ legale?
    nessuno e’ mai morto per aver fumato mariyuana,mentre 200mila persone all’anno muoiono per i danni del fumo delle sigarette.
    poi la maria te rilassa,pensa se tutti fumassero mariyuana ..
    ahhhhhh non ci sarebbero piu’ guerre..

  5. colpa di scemen e’ figlio di anni e anni di lavaggi di cervello.
    ormai ragiona per sentito dire.
    parla e non si informa.
    augura galera a tutti non sapendo che nelle galere c’e’ anche tanta gente innocente
    povero cretino

  6. A gigi, già con questo nome mi fai ridere. leggi bene l’articolo. questa è gente che merita il carcere perché lo prevede la legge e non perché fa piacere a me. Quindi informati tu. io posso vivere tranquillamente senza la paura che se mi fermano in macchina risulto drogato, mentre tu devi sempre sperare che fermano quello davanti a te. ridicolo, frustrato e ritardato…!!!

  7. Colpa di schehengen ,ti sei mai chiesto perche’ le droghe leggere non vengono
    legalizzate?
    Pensa il vantaggio che potrebbe avere lo stato tassandole.
    Invece no liberalizzandola cadrebbe quel senso di proibito e cadrebbero i consumi.
    Le mafie perderebbero il controllo su una delle attivi’ta’ piu’ redditizie,le forze dell’ordine non saprebbero piu’ che fare.
    IL sistema vuole cosi’,preferisce vendere le sigarette che causano il cancro,in maniera tale le case farmaceutiche che producono farmaci antitumorali costosissimi si arricchiscano e che i politici prendano mazzette da suddette case.

  8. E’ cambiato il nostro clima.Nel 70 o nel 1984,non sarebbe stato possibile coltivare queste piante.Ora il nostro clima è molto africano.