
Finisce 0-0 la partita Pisa-Latina. Sarà dunque la finale di ritorno, in programma domenica prossima a Latina, a determinare la squadra promossa in Serie B attraverso i Play-off del Girone B di Legapro.
Pisa e Latina non vanno oltre lo 0-0 e, nella prossima partita, i pontini avranno due risultati su tre a disposizione per centrare l’obiettivo grazie al migliore piazzamento in campionato.
Ai toscani non è bastata la spinta dei propri tifosi, con uno stadio gremito da oltre 13 mila spettatori per superare il ‘fortinò eretto dagli ospiti a difesa dello 0-0 iniziale. Il Latina ha impostato il match interamente sulla difensiva, per provare a pungere, sporadicamente, in contropiede e il Pisa ha fatto fatica a creare occasioni nitide da gol nonostante la netta supremazia territoriale. Alla fine della gara tuttavia i tifosi
toscani hanno a lungo applaudito i propri giocatori, confidando magari nell’aiuto di San Ranieri, patrono di Pisa la cui ricorrenza si celebra proprio domenica prossima quando si disputerà il match di ritorno.
A Latina, del resto, l’atteggiamento dei laziali sarà diverso e il Pisa dei miracoli, che, nella gestione del tecnico Pagliari ha centrato sette vittorie su nove partite e non ha mai perso, potrebbe comunque provare ad approfittarne, così come ha già fatto, sovvertendo il pronostico a Perugia. Il Latina, tuttavia, non ha mai perso al “Francioni” e farà di tutto per mantenere l’imbattibilità che varrebbe la promozione in B.
Le formazioni:
PISA Sepe, Sbraga, Sabato, Suagher, Colombini, Favasuli, Buscé, Mingazzini, Perez, Rizzo, Gatto. (Pugliesi, Rozzio, Benedetti, Pedrelli, Barberis, Fondi, Scappini). All. Pagliari.
LATINA: Bindi, Milani, Giacomini, Cejas, Agius, Bruscagin, Barraco, Sacilotto, Agodirin, Gerbo, Schetter (Ioime, Giallombardo, Cafiero, Burrai, Jefferson, Tulli, Danilevicius). All. Sanderra.
Arbitro: Chiffi di Padova
Primo tempo. Il tecnico pontino Stefano Sanderra è costretto a rinunciare ai difensori Roberto De Giosa (che si è allenato in disparte per tutta la settimana) e allo squalificato Marcello Cottavafa. Al loro posto giocano Andrei Agius e Matteo Bruscagin. Per il resto in campo gli stessi undici che hanno battuto la Nocerina nella sfida del “Francioni” fatta eccezione per l’inserimento di Schetter al posto di Danilevicius. Partita tesissima e piovosa all'”Arena Garibaldi” di Pisa. Il calcio d’inizio è affidato ai nerazzurri. La prima occasione è proprio dei pontini al minuto 8 con Barraco che però spedisce il pallone fuori. Al 18′ si vede il Pisa con Rizzo ben servito da Gatto ma il pallone termina a lato. È il primo brivido della gara. Il Latina tiene bene il campo e non permette agli avversari di avanzare. Il diluvio che si abbatte sul campo toscano non permette il miglior gioco deludendo le capacità tecniche dei calciatori. Al 29′ si rivede il Latina con Kola che mette a paura a Sepe che devia il pallone in fallo laterale. La prima frazione di gioco si chiude senza ulteriori spunti interessanti. Milani e compagni hanno ben costruito la fase difensiva e il Pisa non è mai riuscito a rendersi particolarmente pericoloso.
Secondo tempo. I secondi 45 minuti si aprono con una punizione di Barraco per la testa di Cejas. Il tentativo del centrocampista pontino di battere a rete si spegne sul fondo. Al 56′ è il Pisa a sfiorare il vantaggio: Sabato batte un perfetto calcio di punizione ma a sbarrare la porta trova u ottimo Bindi che devia con l’aiuto del palo. Qualche minuto dopo viene ammonito Favasuli che, diffidato, salterà il match di ritorno. Al 65′ è ancora il Pisa a farsi vedere dalle parti di Bindi. Perez serve al centro il solissimo Gatto che però perde il controllo del pallone e fallisce una buona occasione. Al minuto 67 Sanderra manda in campo Jefferson al posto di Schetter per cercare più peso in attacco. Dieci minuti dopo il Pisa reclama un calcio di rigore per l’atterramento in area di Perez. Per Chiffi di Padova è tutto regolare e il gioco prosegue. All’80’ uno stremato Barraco lascia il posto a Burrai. Al Latina il pareggio sta bene. E Sanderra comincia a chiudere quei pochi varchi lasciati aperti. Il Pisa, dal canto suo, sa quant’è importante vincere. A tre minuti dal termine ci prova Gatto che con una gran Botta impegna l’attento Bindi che respinge coi pugni. Nei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro il Pisa rimane in dieci per l’espulsione per somma di ammonizioni di Sbraga. L’ultima occasione della partita è ancora per i toscani con Perez che, ben servito da Favasuli, colpisce con la testa il pallone che finisce alto. La partita si chiude senza reti. Un risultato positivo per il Latina che potrà giocarsi la promozione in uno stadio “Francioni” che già si annuncia strapieno.