Una nuova pista ciclabile nel centro di Latina
Una nuova pista ciclabile per collegare i luoghi simbolo di Latina attraverso un anello ciclabile. Il progetto definitivo, del valore di 195mila euro, è approdato in commissione Viabilità.
La pista si snoderà lungo il lato sinistro delle strade intorno a piazza del Popolo, come via Diaz, via Farini, i tratti limitrofi di corso della Repubblica e corso Matteotti, piazza della Liberta e via Don Morosini, via Oberdan, piazzale dei Bonificatori, via Cattaneo, con una fascia di 2 metri e mezzo di larghezza, ricavata dalla carreggiata di strade a senso unico, e rivestita con apposita copertura di colore verde.
Lungo il percorso – scrive Il Messaggero – saranno comunque individuate soluzioni diverse, per le diverse situazioni e larghezze che si incontreranno, con particolare riguardo alla sorte dei posti auto, 28 dei quali dovranno essere eliminati (già conteggiati nel nuovo piano sosta); altri saranno mantenuti ma traslati, in modo da inserire una striscia di reazione della larghezza di mezzo metro; altri ancora saranno invece trasformati da stalli a spina a stalli in linea. Il tutto, per evitare pericolosi contatti tra auto in fase di parcheggio e bici in transito. La separazione tra la sede carrabile e la pista ciclabile sarà ulteriormente rafforzata dall’inserimento di cordoli in gomma di colore giallo. Allo stesso modo, sarà anche opportunamente spostata la fermata dell’autobus in piazzale dei Bonificatori.
L’anello vedrà poi, in futuro, l’aggancio con la pista ciclabile di via del Lido, con un raccordo su via Pio VI, via IV novembre, via Volturno, via Aspromonte, mente viene ipotizzato un secondo anello ciclabile, questa volta corrispondente alla circonvallazione. Il progetto, definito ieri dal presidente della commissione, Roberto Lodi, «una rivoluzione per la mobilità dei cittadini», dopo il voto fissato per la prossima settimana, approderà in giunta per un definitivo via libera.
che vergogna invece di destinare questo denaro a poveri rumeni senza alloggio popolare o che mendicano per strada lo diamo a questi radical chic amanti delle due ruote la domenica che magari in settimana vanno in ufficio in SUV, Vergognatevi gente di Latina e pensiamo piu’ alla popolazione rumena che sara’ il futuro di Latina.
il problema e’ che non esiste e non esistera’ mai una cultura della bici a latina come esiste in altri paesi o regioni d’italia,e’ un popolo di pecoroni fashion e si meritano soltanto immondizia sul lungomare ed un centro storico con negozi compro oro e slot machine.Ragazzi non ci illudiamo di cambiare mentalita’ ad un popolo che resta indifferente alla cultura.e pensa soltanto a vestirsi alla moda del monento.
Manuela hai perfettamente ragione, troppo spesso mi accorgo come gli abitanti della nostra città vivano solo nell’immagine ignorando la loro storia ed il loro territorio, Se non si inizia nell’amare la propria città non si può andare da nessuna parte. Fino a quando non verrà tolto dall’immaginario comune che il nostro territorio esiste solo da 80 anni ma che in realtà ha una storia millenaria non si riuscirà a donare agli abitanti di Latina un senso di appartenenza. Senza un radicato senso di appartenenza al territorio nessuno si batterà per tutelarlo e ogni piccola buona iniziativa risulterà inutile
tanto non lavora nessuno, facciamoci tanti bei giretti in bicicletta
Speriamo che non si riempia di culone che occupano tutta la corsia sperando di dimagrire come succede su quella che va al mare.
Be. anch’io vado spesso in bici e questo progetto mi sembra veramente una cavolata. Mi chiedo chi usufruirà di questi pezzetti di pista senza tagliare per la piazza. Avrebbero dovuto iniziare a fare delle piste per collegare delle zone, non per girarci attorno. Sono frutto di masturbazioni celebrali. Hanno voluto dare un contentino a tutti quelli che chiedono piste ciclabili. L’unica speranza è che sia un inizio, anche se temo che sia la fine.
comunque sia una cosa buona. stai a vedere che il comune abbia a libro paga qualcuno?per esempio, vi siete mai soffermati a leggere cosa c’è scritto sui guard rail monoblocco blu della pista di via del lido? campeggia un bel timbro con scritto Picca prefabbricati…ah, saperlo.
una priorità secondo me sarebbe di asfaltare via del lido, da via dell’agora fino all’incrocio con la pontina….
Buona notizia.
Complimenti alle associazioni che si sono sbattute per questo obiettivo.
Pur essendo felice della proposta, mi chiedo essendo ignorante in questo ramo,se c’è qualcuno più informato e competente che può spiegare come è possibile che ci sia una spesa di 195 mila euro per dipingere delle linee con pochi operai che magari sicuramente, utilizzano delle macchine.
Come si giustifica questa somma? Chi lo sa.
COMPLIMENTI AL SINDACO
195.000 € per girare attorno a Piazza del Popolo e zone limitrofe del centro…
è una follia economica, l’uso della bici va certamente incentivato ma con ben altre opportunità, i collegamenti con la periferia, con il lago di Fogliano, con il lungomare
dipingere di verde 2 metri di strada, magari sbagliando vernice ed usando quella sdrucciolevole e mettere dei cordoli gialli in plastica…..e dove li prendono……nella gioielleria Picca ?
Non ci sono le piste…e se lamentano Le faranno: e giù a lagnasse…
mmaAAAAmmmmmmAAAAA
I ciclisti cambiano direzione quando vogliono
I ciclisti invadono la corsia centrale
I ciclisti pensano che dietro noi con l’auto abbiamo i sensori e sappiamo quando frenano per mettere i piedi a terra.
l’idea si può accostare al tram per la Stazione: due fesserie partorite a carissimo prezzo da qualche mente malata
Altra pista ciclabile per congestionare ancora di più il traffico veicolare?