Comitato Argini, successo per la passeggiata ecologica

20/05/2013 di
comitato argini passeggiata campagne agro pontino

Si è svolta domenica, alla presenza di circa 150 partecipanti, la passeggiata organizzata dal Comitato Argini di Latina.

Fin dal primo mattino, in tanti si sono messi in cammino per i numerosi argini dei fiumi, i filari di vite che si dipanano dai canali e le querce secolari, accompagnati dall’assessore regionale Sonia Ricci, dai consiglieri regionali Enrico Forte e Rosa Giancola, dal sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi e dal delegato alla mobilità Alberto Pansera. Tutti uniti per sensibilizzare le istituzioni provinciali e regionali a superare le inezie di una legge, risalente al 1904, che di fatto vieta la percorribilità, a fini turistici e culturali, dei canali e dei sentieri lungo i luoghi tipici della bonifica pontina.

Tuttavia, in seguito alla diatriba che c’è stata tra il Comitato Argini e il Consorzio di Bonifica, qualcosa si è mosso a livello provinciale, tanto che in una nota della provincia si afferma di “voler realizzare con il Comitato Argini un percorso amministrativo che consenta, attraverso una pianificazione territoriale e programmazione temporale, una costante fruibilità delle aree demaniali idonee agli usi ludico sportivi. Intendiamo procedere – continua la nota – a redigere un accordo di programma da proporre e condividere con la Regione Lazio, Assessorato Ambiente e Sviluppo Sostenibile, Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino i Comuni territorialmente competenti, codesto Comitato e altri Soggetti portatori di interessi diffusi che vorranno partecipare”.

Piena soddisfazione, quindi, per il Comitato Argini e per le persone intervenute all’iniziativa, che vogliono far conoscere il problema dei canali pontini. Anche perché, il comitato ha stilato un dossier in cui denuncia tutti gli abusi e gli sbarramenti presenti lungo il canale, provocati da costruzioni abusive e altre incurie. Per fare un esempio, lungo il Canale delle acque medie si evidenziano “sbarramenti abusivi trasversali realizzati con lamiere taglienti e pericolose per coloro che potrebbero transitare” si legge nel dossier, oppure, “dimore abusive in stato di abbandono e fatiscenza”.

Durante la camminata, i partecipanti hanno ascoltato, in brevi soste lungo l’itinerario, i racconti e le spiegazioni del geologo Giancarlo Bovina e dell’archeologo Michelangelo La Rosa, “che hanno spiegato – si legge nelle nota – come migliaia di anni fa, nell’area di Colle Parito, vi fosse la presenza dell’homo sapiens, di numerosi animali tra cui l’elefante e di come il paesaggio e le condizioni climatiche fossero diversi”.

I partecipanti sono rimasti soddisfatti e stupefatti del paesaggio particolarmente suggestivo, che hanno visto alle porte di Latina, e hanno constatato l’importanza di percorrere il territorio senza divieti, con l’obiettivo di far arrivare il messaggio alle persone competenti in materia, affinché si eliminino gli ostacoli e si ponga il territorio in maniera vivibile e visitabile dai turisti.

  1. grazie della bella giornata passata insieme e’ stato bello conoscere nuovi amici romeni che hanno la passione per la bicicletta come me.

  2. Ottima iniziativa.

    La politica si accodi, e umilmente si metta ad ascoltare.

  3. 4 gatti che non hanno di meglio da fare che passeggiare la domenica in mezzo alle nutrie ….. stanno sollevando un problema come se fossimo nel Parco nazionale del Gran Paradiso…….
    Fa bene il Consorzio a chiedere le autorizzazioni per il rispetto della sicurezza

  4. ma io non capisco perché invece di affaticarvi inutilmente non ci raggiungete nella nuova sede di slot machine e videopoker al piccarello. dove potrete vincere,divertirvi e incontrare la vostra anima gemella.

  5. ma quanto siete ritardati? cavolo abbiamo un territorio bellissimo, ci sono delle associazioni che vogliono tutelarlo proteggerlo e renderlo fruibile per tutti e voi come cretini parlate di videopoker e stupidi confronti con altre zone? imparate a conoscere quello che vi sta intorno, la sua storia millenaria perchè l’agro pontino non è solo bonifica integrale, questo territorio ha una storia molto piu lunga.

  6. per interessato. ma l’eta’ media era di 65 anni ma alla vostra eta’ e’ pericoloso, piuttosto venite a trovarci non ve ne pentirete,anzi chi arriva in bicicletta offriro’ un coctail di benvenuto. Vi aspetto

  7. ma vergognati sai solo approfittarti delle persone che non hanno di che mangiare illudendole con facili guadagni