Sigilli alla villa nascondiglio del clan Di Silvio

19/04/2013 di
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È stata sgomberata dalla polizia un’abitazione confiscata su provvedimento definitivo dell’autorità giudiziaria e affidata all’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati alla
criminalità organizzata, per la successiva assegnazione a un ente di valore sociale.

L’abitazione e il terreno attiguo, di proprietà di Alessandro De Rosa, detenuto per reati di droga e armi, e della moglie Giulia De Rosa, verranno quindi restituiti ora alla collettività.

L’abitazione abusiva in questione, una villetta, è stata in passato oggetto di fatti di cronaca legati alla latitanza di alcuni membri del clan Ciarelli-Di Silvio, che vi trascorsero dei periodi di latitanza.

Lo sgombero si è reso necessario in quanto la famiglia del De Rosa, a seguito di notifica dell’avvenuta confisca, non aveva provveduto a liberare l’immobile in questione. L’abitazione era dotata di un complesso sistema di videosorveglianza che consentiva ai De Rosa di poter vigilare costantemente l’abitazione. Per motivi di sicurezza la strada è stata chiusa al traffico.

  1. che vergogna toglire la casa a poveri anziani e magari con la penzione al minimo, questa e’ l italia signori, spesso penzo di ritornare nella mia amata Aversa.

  2. Penzo si chiama Domenico ed è stato un discreto giocatore di calcio cresciuto nella Roma con cui ha militato in serie A,ha poi vestito tra le altre le maglie di Verona ,Juve e Napoli.
    Io smetterei di pensare a Penzo e smetterei di scrivere “scemita” ,magari tornaci ad Aversa,citta in balia della criminalità ,di rapinatori e teppisti occasionali….oltre che di pseudo protettori di ogni tipo.

    Mio padre è aversano di sette generazioni e gia’ mio nonno si era spostato a Latina,li ho tutti i parenti per linea paterna e le mie parole sono le loro parole.

    Comunque quanto vi piace giocare!!!!!!

  3. speriamo almeno che venga affidata a qualche famiglia rumena bisognosa,

  4. lasciateli in mutande confiscandogli tutto. Poi metteteli dentro e buttate via la chiave!!

  5. ci sono tv mobili ed elettrodomestici da mettere subito all’asta e con il ricavato iniziamo a sistemare gli accessi alla spiaggia che fà pena

  6. Il servizio televisivo di Lazio tv Latina,ha inquadrato solo i poliziotti e mai la villa in questione.Una disinformazione molto organizzata in favore di questa famiglia rom.Lodevole applauso al direttore di Lazio tv Latina.