Armi e munizioni in casa, arrestato carrozziere di Latina

Un fucile da caccia, tre pistole a tamburo e numerose munizioni: un vero e proprio arsenale è stato scoperto in casa di un noto carrozziere di Latina. Il 50enne, già noto alle forze dell’odine, è stato arrestato nel corso di un’operazione congiunta di Guardia di Finanza e Polizia di Stato tra il capoluogo pontino e il comune di Santi Cosma e Damiano.

Sospettando che potesse illegalmente detenere armi e munizioni in casa, gli investigatori hanno, infatti, passato al setaccio la lussuosa villa di Latina, dove l’uomo risiede, scoprendo un arsenale costituito da armi da fuoco, tutte con matricola abrasa, e più di 200 munizioni, oltre a materiali per la pulizia e manutenzione delle stesse e 5 bossoli per pistola già esplosi, la cui conservazione lascia ipotizzare che le armi possano essere state utilizzate in passato per la commissione di gravi reati dei quali occorreva far sparire le tracce. Ritrovata anche una micidiale “penna-pistola” di costruzione artigianale: smontata in due pezzi era stata nascosta all’interno di un paio di scarpe da ginnastica abilmente occultate dall’uomo nell’intercapedine della casa. Perquisita anche la villa con piscina di Santi Cosma e Damiano, di cui il carrozziere è proprietario.

Per il 50enne sono, dunque, scattate le manette. L’accusa a suo carico è di detenzione illegale di armi clandestine e munizioni e per ricettazione. Al vaglio degli investigatori diverse circostanze, tra le quali l’avvenuto sequestro, da parte della Guardia di Finanza lo scorso febbraio, di munizioni calibro 22 indentiche a quelle della penna-pistola trovata ieri; circostanze che potrebbero costituire i tasselli di un più ampio mosaico da ricomporre. La polizia scientifica ha intanto avviato specifici accertamenti sulle armi sequestrate, anche per verificare se le stesse siano state utilizzate in passato per la commissione di ulteriori reati.