5.000 STUDENTI PONTINI ALLE PRESE CON LA MATURITA’

22/06/2010 di

Sono 5.000 gli studenti pontini alle prese con l’esame di maturità. Esattamente 645 in più rispetto all’anno passato, tra loro anche 352 privatisti. 55 le scuole superiori (50 statali e 5 paritarie) del territorio pontino, dove si sono insediate 141 commissioni esaminatrici. A coordinare i lavori, il Nucleo Esami di Stato operante presso l’Ufficio scolastico Provinciale di Latina.

LE TRACCE USCITE – Primo Levi per l’analisi del testo, le foibe per il tema storico, il ruolo dei giovani nella politica, “piacere e piaceri” da Botticelli a D’Annunzio per l’artistico-letterario. Sono queste le tracce del tema di italiano proposte per la Maturità 2010.

PRIMA PROVA – Come per gli altri anni lo svolgimento della prima prova scritta prevede diverse opzioni tra le quali il candidato potrà scegliere. La prova è rivolta «ad accertare la padronanza della lingua nella quale si svolge l’insegnamento», e consentirà all’allievo di scegliere tra diverse opzioni. Accanto al «classico» tema «su argomento di ordine generale» o a carattere storico o letterario si potrà optare per «l’analisi e commento di un testo letterario o non, in prosa o in poesia», per la produzione di un articolo di giornale o saggio breve.

TOTO TEMA- Osservando le ricerche effettuate dai ragazzi su Google, si nota che negli ultimi giorni Pascoli ha superato Pirandello in cima alla lista delle preferenze, mentre Ungaretti e Montale sono meno quotati ma stabili. D’Annunzio sembra invece essere ignorato dal popolo del web. Per quanto riguarda saggi brevi e temi storici/attualità, le tracce possibili sono quelle che riguardano il tema della privacy, l’ecologia essendo il 2010 l’anno internazionale della Biodiversità, la povertà e l’emarginazione sociale in occasione dell’anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale, i 150 anni dell’Unità d’Italia. Questa ricorrenza ha dato spunto a una traccia già lo scorso anno, ma la previsione ha un suo fondamento perchè i 60 anni della Costituzione sono stati anch’essi proposti per due maturità consecutive.

NOTTI SUL WEB – «Sono ormai 10 anni che passiamo in bianco la notte che precede la prima prova scritta: è incredibile osservare quanti maturandi frequentino la rete in quella notte – dichiara Daniele Grassucci Responsabile dei Contenuti di Skuola.net – solo tra le 3 e le 5 del mattino la chat registra una certa tranquillità, mentre per il resto della notte c’è un via vai di studenti insonni che si sfogano online e di disperati alla ricerca di una anticipazione sulle tracce d’esame che non arriverà mai. Ad ogni modo noi siamo a disposizione per ascoltare gli sfoghi e per dare le risposte». Nonostante le ansie e i timori, dalle rilevazioni e dai sondaggi effettuati neel corso delle due settimane passate, emerge un ritratto del «Maturando 2010» abbastanza tradizionalista e solidale. Gli studenti, infatti, sembrano intenzionati a copiare facendo ricorso ai metodi tradizionali. Circa uno studente su quattro ha intenzione di utilizzare il cellulare allo scopo. Inversione di tendenza rispetto allo scorso anno, quando il 38% dichiarava che avrebbe usato il telefonino. Ad ogni modo vince la solidarietà: uno su due,infatti, non negherebbe mai un aiuto a un compagno in difficoltà. Alla domanda «passerai il compito al tuo vicino se te lo chiederà?» ben il 45,7% risponde affermativamente: «Sì, è da infami non passare», contro il 26% che nega l’aiuto per paura di essere scoperto e il 28,3% che nutre qualche dubbio: dipende da chi me lo chiede.