Elezioni, Storace: “Ho arginato Grillo”

26/02/2013 di

Coriaceo e combattente come sempre. Che la battaglia era dura lo sapeva ma sapeva anche che poteva e doveva «combatterla con onore». Non ha vinto ma non è un perdente Francesco Storace. Anzi chiama lo sfidante vittorio, gli fa gli auguri ma orgogliosamente dice: «gliel’ho fatta sudare la vittoria e ho arginato i grillini». Perde a Roma Storace ma tiene in provincia dove vince nei feudi di destra, Latina e Frosinone: «non c’è stata la Caporetto dei sondaggi», sottolinea.

Ammette, «la botta è brutta per tutti», ma non si arrende, «ora a destra bisogna ricostruire un mondo». Storace parla nel suo quartier generale, il comitato elettorale ai Parioli dove arriva nel tardo pomeriggio. Con lui il coordinatore del Pdl Lazio Vincenzo Piso, nuovi arrivati e ‘fedelissimì de La Destra. «Non è stato facile fare una campagna elettorale con il caso Fiorito alle spalle e con Grillo che incombe – ammette Storace – mi aspettavo un cataclisma e invece sono comunque contento dei risultati. Si può vincere o perdere ma nessuno all’inizio avrebbe scommesso che potevamo uscirne con onore». Interpellato sul futuro rapporto con il neo governatore Nicola Zingaretti, Storace risponde: «Io spero che si riescano a trovare punti di convergenza per la rappresentanza dei diritti dei cittadini, non come hanno fatto ‘lorò con la Polverini: solo barricate». Altrimenti, dice, «sarà opposizione». Il leader de La Destra rivendica anche di aver arginato il risultato del Movimento 5 Stelle nel Lazio «riducendo Grillo dal 30% al 15%».

Piso, dal suo canto, dà un ‘votò «più che sufficiente» al risultato portato a casa, poi avverte: non sottovalutare il fenomeno Grillo alle prossime comunali di Roma. In serata arriva anche il sindaco della Capitale Gianni Alemanno, con cui Storace ha un lungo ‘faccia a faccià di circa un’ora per discutere delle prossime elezioni al Campidoglio e del Consiglio regionale. Lui Storace ha perso proprio a Roma. E Alemanno gli riconosce di avere combattuto una battaglia dura. «Storace ha sostenuto una prova difficile – dice Alemanno – con tutto il coraggio e la determinazione dii cui è capace, nonostante la sua candidatura sia partita troppo tardi». Un pò di inevitabile amarezza al comitato per il mancato ritorno del ‘Presidente Storacè, già governatore. E che ora avverte: «Mi spiace che non essendo eletto le auto blu continueranno a circolare». Questo uno dei cavalli di battaglia del suo programma elettorale, insieme alla fine del commissariamento della sanità del Lazio, all’impegno per il lavoro e il sociale. Che comunque intende perseguire: «Io rimango in Consiglio regionale come eletto. Le leadership si conquistano sul campo. E poi sono quello con la maggiore esperienza e potrò dare qualche consiglio».

  1. chi Storace ha arginato il M5S? …..i soliti destroidi presuntuosi e spacconi.

  2. Storace, grillo ti ha mandato a casa con un calcio al sedere

  3. non ho capito cosa volesse dire.
    sembra quasi che si sia candidato per dare una mano a zingaretti.

  4. Storace altre che candidato dovevi stare dietro le sbarre tu e tutti i ladroni come te!!
    Intanto a casa con tanto di calcio nel sedere da parte di Grillo

  5. PRESIDENTE SEMPRE AL TUO FIANCO.
    I CUORI DE LA DESTRA COMBATTERANNO SEMPRE AL TUO FIANCO.
    A NOI!